COMUNICATO DI CAMERA DEL LAVORO E FIOM CGIL BRESCIA
15 aprile 2016 - Aggrediti il segretario provinciale della Fiom Cgil di
Brescia Francesco Bertoli e Antonio Ghirardi (nella foto), esponente
della segreteria Fiom. Il grave episodio è avvenuto oggi pomeriggio
intorno alle 16,30 davanti ai cancelli dell'Iveco di via Fiume a
Brescia, dove era stato allestito un banchetto di raccolta firme per la
proposta di legge di iniziativa popolare e per i tre quesiti referendari
a sostegno della Carta dei diritti. In contemporanea c'erano anche
alcune persone, non dipendenti dell'azienda, che stavano distribuendo
dei volantini del sindacato autonomo Ugl. C'è stata una breve
discussione, legata al fatto che la storica bacheca sindacale che per
anni ha ospitato volantini della Cgil o i fogli del quotidiano L'Unità
era stata coperta da uno striscione dell'Ugl. Tutto sembrava chiarito
senza particolari problemi, se non che a un certo punto uno dei
volantinatori dell'Ugl ha aggredito alle spalle il segretario Francesco
Bertoli urlandogli più volte: «Comunista di merda». Immediatamente è
intervenuto Antonio Ghirardi in suo aiuto, il quale a sua volta è stato
però colpito pesantemente alla spalla, al punto da dover essere portato
in ospedale con l'autoambulanza (25 giorni di prognosi per una
lussazione alla spalla). Gli aggressori sono stati identificati dai
carabinieri, immediatamente giunti sul luogo dell'aggressione. L'
episodio, grave, rasenta la provocazione. Sicuramente non ci faremo
intimidire da episodi del genere, ma non è ammissibile che la normale
attività sindacale sia messa a rischio dalla presenza di personaggi
esterni alla fabbrica e, a quanto dichiarato da uno di loro, pagati per
volantinare.
Camera del Lavoro di Brescia
Fiom Cgil Brescia
Camera del Lavoro di Brescia
Fiom Cgil Brescia
Nessun commento:
Posta un commento