lunedì 6 maggio 2013

Campionato di Eccellenza gir.C.......RigamontiNuvolera si salva chiudendo al 6° posto in classifica.

Con 43 punti, il RIGAMONTI/NUVOLERA arriva 6° classificato nel campionato Eccellenza gir.C 2012/13

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Domenica 5 maggio 2013 - IL VERDETTO. Fallisce l´aggancio ai play out: i rossoblù scendono in Promozione

La Pro Desenzano retrocede - Un naufragio nella tempesta

Pareggio fatale per i gardesani giocando in condizioni climatiche proibitive - L´arbitro propone ai due capitani di sospendere, ma si procede fino allo 0-0

Simone Paghera: il risultato a reti bianche condanna il Desenzano| Il bomber Lorenzo Paghera: il ...
Una dolorosa retrocessione e la certezza di essere una delle migliori squadre nel campionato dei «normali»
. Sono le due antitetiche prospettive con cui leggere l´inutile pareggio finale tra Pro Desenzano e Nuvolera Rigamonti.
PER I GARDESANI doveva essere la partita della stagione, invece, le assenze di peso (Traversi, Danotti, Ruta), un avversario tenace e le condizioni climatiche avverse si sono rivelate concause sufficienti per rendere la partita scialba, dominata dalla sensazione di una montagna di colpo troppo grande da scalare per i giovani volenterosi desenzanesi.
Giunge così una retrocessione in parte annunciata da una stagione tribolata, avviata in modo sorprendentemente positivo, smarrita rapidamente con gli addii dei giocatori di maggior valore (Altobelli, Bignotti, Marzocchella, Monese) e dei pochi rimasti dalla precedente stagione (Cancarini, Provenzano, Visani) sostituiti in minima parte da nuovi innesti. Si sono aggiunte le dimissioni date (e non imposte dalla società, caso raro) di due allenatori (Canovo e Andreoletti)a cui è seguita l´auto-gestione di Danotti (giocatore-allenatore) con Giulio Rossi (direttore sportivo) nelle vesti «formali» di tecnico.
In questo marasma, nonostante una dirigenza apparsa indecisa, i rossoblù sono riusciti a concedersi all´ultima giornata un possibilità di salvezza. Ma non è bastato.
Gli esiti della sfida, con le dimissioni di uno sconsolato Giulio Rossi, sembrano l´epilogo (provvisorio) di una situazione delineatasi con la rivoluzione a livello societario operata alla viglia della finale play-off del maggio 2012. Da quel 25 maggio sembra essere iniziata una complessa, sofferta e in parte contradittoria fase di transizione e cambiamento di cui ancora si fatica a comprendere la destinazione.
NON STUPISCE che, in una tale situazione di caos e abbandono, siano gli ospiti a fare la partita con Seck che impegna Paghera all´11´ con un preciso colpo di testa. Prima del riposo incornata di Mocinos Perluzzo respinta da Paghera (42´). La ripresa inizia con alcuni minuti di ritardo causa grandine e una pioggia battente che rendono il campo impraticabile.
Dopo cinque minuti di gioco l´arbitro si consulta con i due capitani che decidono di proseguire nonostante vi
siano tutti i presupposti per sospendere l´incontro. La pioggia si placa per venti minuti, giusto in tempo per assistere ad un´altra prodezza di Paghera su Seck (16´) e alle uniche conclusioni in porta dei locali con Santonastaso (33´) e Paghera (36´).
In chiusura torna il nubifragio a congedare il Nuvolera con un meritato arrivederci e i locali con un addio reso dolente dai rimpianti per il passato e dai dubbi sul futuro.
Rossi amaro: «Abbandonati dalla società»
Doveva essere il match dell´ultima speranza, ma alla fine si è rivelata mesta fotografia di una stagione che, nelle dimissioni annunciate dal direttore sportivo Giulio Rossi a fine partita, vive il suo epilogo chiarificatore: «Questo gruppo merita rispetto e ammirazione per quanto ha fatto. Nonostante la società sia stata poco vicina alla squadra - accusa Rossi - questi giovani hanno dato tutto fino alla fine e se qualcuno se n´è andato in corso di campionato, ha la mia comprensione. Oggi - prosegue l´ormai ex direttore sportivo della Pro Desenzano - annuncio le dimissioni dal mio incarico. Non me ne vado a causa di difficoltà contingenti, ma perchè non ho visto da parte della dirigenza la passione e la vicinanza che ho ravvisato invece nei giocatori: onore alla squadra, ma io me ne vado».
PAROLE BEN DIVERSE dal direttore sportivo del Nuvolera, Angelo Orlandini: «Stagione andata oltre le nostre attese. Con il potenziale che avevamo, si è ottenuto un piazzamento di classifica importante che ci colloca tra le migliori alle spalle delle tre o quattro compagini "fuori categoria" di questo campionato. Bene così».
PRO DESENZANO (4-5-1): Simone Paghera 7, Sane 6.5, Menni 5.5, Brunati 5.5 (32´ st Dehò sv), Pietta 6.5, Morandi 6.5, Biasiotto 5.5 (41´ st Mascioli sv), Dieng 5.5, Lorenzo Paghera 6, Torri 6 (38´ st sv), Uggeri 5 (13´ st Santonastaso 6). A disp. Bozza, Amadori, Cenzon, De Munari. All. Rossi.
RIGAMONTI NUVOLERA (4-1-4-1): Trilli 6.5, Consoli 6, Mocinos Perluzzo 6, Poli 6, Sberna 6.5, Zamboni 6, Bithiene 6 (31´ st Bonsignori sv), Guzman 6.5 (41´ st Fioletti sv), Crescini 5.5, Panelli 5.5 (25´ st Mantovani 6), Seck 6.5. A disp. Campa, Uccellatore, Pagani, Comini. All. Galletti.
ARBITRO: Milardi di Torino 6
NOTE: Spettatori 100 circa, terreno in pessima condizioni. Ammoniti: Dieng e Zamboni. Violento nubifragio durante il match: l´arbitro ha proposto la sospensione del match, ma i due capitani hanno scelto di proseguire.

dal BRESCIAOGGI



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