Non
ci sono dubbi che si tratta di istigazione a ricorrere all’usura.
Imprese e famiglie per salvare azienda, casa, stipendio o pensione, si
indebitano fino a rivolgersi agli usurai, per pagare a “tassi d’usura”
Equitalia. Perche’ se non paghi Equitalia, la società dello Stato ti
blocca tutto e ti mette in vendita i beni dei tuoi figli. Equitalia non
distingue se non si vuole pagare o non si puo’ pagare. Bisogna fermare
questa illegalità di Stato. Il Presidente di
Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro e chiaro nel denunciare questa
situazione voluta dallo Stato, da forze occulte, dai poteri forti e
dalla peggiore politica che ha Governato l’Italia negli ultimi
vent’anni. Equitalia presieduta da Befera, l’uomo che percepisce
milioni di euro dallo Stato, nominato in maniera bipartisan, lo
strumento scelto per vessare i suoi cittadini onesti e capace di
controllarci come non sarebbe mai avvenuto nella Russia di Stalin e
nella Germania di Hitler. Peccato che i contribuenti controllati sono
coloro che invece che evadere, hanno presentato una regolare
dichiarazione dei redditi o un adempimento INPS o relativo ad un tributo
locale o nazionale e non hanno potuto pagare. Noi non rappresentiamo
cittadini e imprenditori che vanno in Ferrari, dice Finocchiaro, ma
cittadini onesti che non hanno potuto pagare. E’ chiaro a tutti
che Befera ha fallito nel recuperare i soldi dei disonesti e della
casta, aggiunge Finocchiaro, Befera è capace solo di colpire solo chi
lavora e produce. Ancora aspettiamo di conoscere se ha fatto
pagare le cartelle che aveva sospeso ai Partiti politici, visto che
attraverso una direttiva riservata dei suoi dirigenti, aveva riservando
“una sospensione immotivata” delle cartelle esattoriali per la casta. I
dati forniti dalla stessa società di riscossione dimostrano il
fallimento della sua azione nel recuperare somme iscritte a ruolo nei
confronti degli evasori e dei mafiosi che dovrebbero pagare alla società
collegata, Equitalia giustizia. Equitalia sà premiare i suoi
dipendenti se “vessano” di piu’ i contribuenti onesti. Piu’ misure
cautelari iscrivi piu’ premi di produttività gli concede. Il risultato è
che mezza Italia è pignorata. Complici delle banche nellla non
concessione di mutui e prestiti. Noi non ci stiamo. Stiamo
preparando un’azione forte e decisa perchè la magistratura acccerti il
reato di istigazione all’usura e di induzione alla povertà. Intanto le
case degli italiani in vendita all’asta da parte di Equitalia li compra
la mafia e gli usurai. L’altro fenomeno, che certifica l’istigazione, e
proprio dettata dal drammatico fatto che tanti contribuenti ricorrono
proprio agli usurai per non farsela vendere o per evitare i pignoramenti
dei crediti o dello stipendio o pensione. Questa è l’Italia di
Equitalia. Contro la costituzione e lo Stato di diritto. Il Mondo ci
aiuti. Noi non ci arrendiamo.
http://quotidianocontribuenti.com
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