venerdì 8 giugno 2012

COSA STIAMO SUBENDO OGGI:


·        * Diritto al lavoro
·        * Possibilità di licenziare
·        * Riforma degli ammortizzatori
·        * Attacco al contratto nazionale del lavoro
·        * Nessuna riforma fiscale verso i lavoratori e pensionati
·        * Modifica dello statuto dei lavoratori (legge 300)

E LA CGIL NON SI MUOVE ------ QUESTO VEDONO I LAVORATORI

A fronte di tutta questa situazione che determina la modifica delle condizioni dei lavoratori, c’è bisogno e lo chiedono le lavoratrici e i lavoratori nelle fabbriche e in tutti i luoghi di lavoro, di una serie d’iniziative di contrasto continuative, che non può che non partire dalla riploclamazione dello Sciopero Generale (ricordiamo peraltro già definito dal direttivo nazionale) Basta manifestazioni di sabato o nelle feste, la gente ne ha piene le tasche!!!!!

Nel percorso parlamentare è cambiato qualcosa?
SI….Perché sta peggiorando, e quindi se oggi non siamo in campo con le lotte di contrasto e non fermiamo questa riforma vuol dire che per molti anni subiremo continue sconfitte!
La cosa vera è che se non scendiamo in campo viene meno la credibilità dei lavoratori che vogliamo rappresentare.

Noi delegati nelle fabbriche, in ogni luogo di lavoro siamo sempre più in difficoltà, la nostra coerenza sindacale (quindi penso non per tutti ) viene sempre più messa  in discussione dalle scelte che stanno facendo ora la CGIL, in nome: di quale unità sindacale stiamo parlando????

Ricordiamoci tutti che ora, come c’è un’aria di antipolitica fra i cittadini sulle cose che non fanno, che subiamo e che fanno pagare sempre dal basso, nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro c’è un’aria antisindacale fra i lavoratori, anche dai più sindacalizzati, per l’inesistente opposizione che  si sta facendo su questi grandi e importanti temi.
Noi delegati non reggiamo più!



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