FEDE

Alzi la mano chi non è mai andato in Svizzera con una valigetta di due milioni e mezzo di euro da depositare in banca. Niente da meravigliarsi se, come scrivono i giornali con titoli strillati, l’ha fatto pure Emilio Fede.

Lui invece si è incavolato, ma che? Qui si crede – ha detto in una intervista furibonda al Corsera – che Emilio Fede è stupido, che Emilio Fede va lui di persona personalmente in Svizzera a portare la valigetta zeppa di euro?

No che Emilio Fede non è stupido. Magari sarà

“l’ammogliato speciale” per via del matrimonio con la figlia del De Feo allora potentissimo presidente Rai; magari sarà “Sciupone l’Africano” per via degli stellari conti spesa di quando faceva l’inviato in Africa; magari sarà pure l’inventore del Tg-commedia dell’arte. Ma stupido certo no. Allora?

Allora – ha battuto i pugni l’Emilio Fede Indignado – qui si tratta di una trappola, anzi di un complotto . Ordito dentro la sua stessa casa madre, dentro la sacra Mediaset da lui così ben servita e riverita per vent’anni filati, lì purtroppo dove .

No non ci sto, me ne vado; l’Emilio Fede ha preso cappello e ha bussato a Confalonieri per dettare le sue condizioni di dipartita concordata.

Ed è qui che l’ormai ex direttore del Tg4 ha dimostrato in pieno di essere all’altezza (dei tempi). Infatti ha chiesto: . Restava da aggiungere un dettaglio: e appunto ha colmato la lacuna e ha chiesto anche la sua candidatura col Pdl alle prossime elezioni, .

Un posto in Parlamento.

E dove se no?

Maria R. Calderoni - redazionale (dal blog Esserecomunisti)