giovedì 4 febbraio 2010

TERMINI PRECISI

"Quel che vediamo da Torino, è che Fiat rischia di diventare una succursale europea di Chrysler". A Mirafiori, nel 2009, sono state prodotte 180 mila vetture con 50 giorni di cassa integrazione. Ma secondo il «piano» di Marchionne la produzione nel 2010 dovrebbe assestarsi sulle 122 mila unità, per poi scendere a 95 mila l'anno prossimo, «ed è evidente che la cassa così non potrà che aumentare».
Dall'inizio......
La luna di miele è finita. L'incantesimo si è rotto, per usare metafora sindacale: «La buona adesione che ha avuto lo sciopero dice che i dipendenti hanno compreso che all'immagine positiva che circonda oggi il managment del gruppo non corrisponde una realtà altrettanto positiva per il futuro del gruppo in Italia», stigmatizza Enzo Masini della Fiom Cgil. Tutti per Termini e Termini per tutti, insomma. Il destino dello stabilimento siciliano, che nei piani di Fiat dovrebbe chiudere a fine 2011, dà voce alla solidarietà ma anche alla preoccupazione che serpeggia in tutti gli stabilimenti, nessuno escluso, e non solo nel settore dell'auto. «Termini consente a tutti di svelare il fatto che Fiat non si sta...
il manifesto 4 Febbraio 2010 continua...

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