martedì 2 febbraio 2010

Il grido disperato di Sergio

In una luminosa giornata di domenica, Sergio Marra, operaio bergamasco, dopo essere stato licenziato in tronco, si è cosparso di benzina e si è dato fuoco, uccidendosi. In un modo orribile. Sergio non si è spento silenziosamente. Il suo è stato un grido acutissimo, in faccia a una violenza insopportabile. Ora vi sarà chi, prima di consegnare all'oblio questa tragedia, spiegherà che non si può mai sapere quali siano le ragioni reali di atti come questo e che è riduttivo attribuirne le cause alla "sola" perdita del posto.
Dino Greco :: Liberazione 2 Febbraio 2010 continua...

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