mercoledì 18 giugno 2008

Il giudizio negativo della Rete28Aprile sul ricambio della segreteria confederale

Nota stampa:
La conclusione della vicenda dell’elezione della nuova segreteria viene giudicata dalla Rete negativamente per due ragioni di fondo:
1. perché nella nuova segreteria non è presente la posizione che si è espressa contro la riforma del sistema contrattuale, posizione che ha raccolto il 25% del direttivo. E’ la prima volta nella storia dell’organizzazione che una posizione di dissenso consistente non ha alcuna rappresentanza nella segreteria della confederazione.
2. perché le procedure e le motivazioni della proposta, al di là delle dichiarazioni formali, configurano un cambiamento della natura della segreteria confederale, che diventa sempre più espressione diretta del segretario generale, invece che rappresentanza dei pluralismi della Cgil.
Senza assumere giudizi di merito sulle capacità e sulle posizioni delle singole persone, non condividiamo la scelta di andare a un così radicale rimpasto della segreteria senza affrontare i problemi del reale pluralismo della Cgil e senza un’adeguata discussione politica.
La via peggiore per la confederazione è quella di procedere a riassetti di linea politica e dei gruppi dirigenti, senza quel fondamentale strumento democratico e di partecipazione che è il congresso. Quanto avvenuto dimostra che il congresso è necessario e che prima lo si fa meglio è, sia per tutta la Cgil, sia per la stessa dialettica nei gruppi dirigenti.
Roma, 18 giugno 2008

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