Il lutto e lo sgomento legano i lavoratori della Ferrosider
di Ospitaletto a quelli della Simin di Costa Volpino, nelle ore
successive al drammatico incidente che è costato la vita a Gian Domenico
Benzoni, operaio 50enne di Artogne.
L'uomo, dipendente della Simin,
lavorava da circa 20 anni nei capannoni dello stabilimento della
Ferrosider di Ospitaletto come responsabile del carico dei camion. Un
operaio esperto ed accorto, fanno sapere i colleghi, che hanno
proclamato 8 ore di sciopero e chiesto ai vertici aziendali un incontro
per chiarire la dinamica della tragedia.
Stando ad una prima ricostruzione, pare che Gian Domenico si stesse occupando del carico del rottame sui camion, quando è stato schiacciato dalla calamita dal peso di circa tre tonnellate usata per spostare il materiale. L'uomo non ha avuto scampo, il pesante elettromagnete lo avrebbe colpito proprio all'altezza del collo.
Stando ad una prima ricostruzione, pare che Gian Domenico si stesse occupando del carico del rottame sui camion, quando è stato schiacciato dalla calamita dal peso di circa tre tonnellate usata per spostare il materiale. L'uomo non ha avuto scampo, il pesante elettromagnete lo avrebbe colpito proprio all'altezza del collo.
A trovarlo accasciato e prima di vita un collega,
che ha dato l'allarme ed è poi stato soccorso dai sanitari del 112 a
causa del forte shock subito. Sono ore di lacrime e preghiere anche ad
Artogne, dove Gian Domenico era molto noto e risiedeva con la moglie e
la figlia adolescente.
http://www.bresciatoday.it
GIANDOMENICO BENZONI, 50 ANNI, DIPENDENTE DI UNA DITTA ESTERNA. SCIOPERO DELL'INTERA GIORNATA
Un morto sul lavoro alla Ferrosider
Un morto sul lavoro alla Ferrosider
Nella
mattinata del giorno 13 giugno 2016 Giandomenico Benzoni di Artogne, di
circa 50 anni di età, sposato con una figlia, è morto a seguito di un
infortunio mortale accaduto presso la Ferrosider di Ospitaletto, azienda
della famiglia Stefana. Benzoni, dipendente della Simin, con sedi a
Cassago S.Martino e Costa Volpino, è da 20 anni circa che opera in
Ferrosider con imprese esterne.
La
Fiom Cgil e le Rsu hanno dichiarato sciopero per tutta la giornata e
hanno chiesto immediatamente un incontro alla Direzione Ferrosider e
all’Ats di Brescia in relazione all’infortunio mortale.
Altre iniziative saranno eventualmente comunicate.
Ancora
una volta nella nostra provincia assistiamo ad un infortunio mortale,
da tempo chiediamo che ci siano più interventi sui temi della salute e
della sicurezza, mentre, viceversa, si agisce per togliere diritti e
tutele ai lavoratori e per diminuire le strutture e gli enti preposti ai
controlli.
http://www.cdlbrescia.it
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