Il 18 giugno l'esecutivo ha incontrato l'Azienda, su
richiesta dello stesso dopo le voci ricorrenti che davano per persa la Ford.
Nella riunione ci è stato comunicato:
· C1: la Ford ha ufficializzato,
attraverso comunicazione del 14 giugno, che avendo rivisto a livello mondiale
tutti i suoi fornitori, la CF Gomma non rientra più in tale elenco, senza
motivazioni specifiche, e che questo comporterà la cessazione della produzione
di questo particolare entro il 30 giugno 2013 ( che determina la perdita secca
di un fatturato annuo pari a 10 milioni di euro e coinvolge una ventina di
addetti)
· L' Amministratore Delegato e il suo
staff, in questi giorni hanno avviato una trattativa per capire le ragioni di
questa decisone, secondo cui la CF Gomma non rientrerebbe più nei parametri
Ford per la produzione del C1, nonostante un trend migliorativo nelle forniture
e nella qualità soprattutto nell'ultimo anno; oltre a questo, preso atto della
perdita del C1, è stata avviata una trattativa per allungare il più possibile i
tempi di sfilamento del prodotto stesso.
· A questo va aggiunta tutta la partita
riguardante il danno economico, dovuto agli ultimi investimenti su questo
prodotto, che CF Gomma intende quantificare e recuperare nell'arbitrato
internazionale che sta promuovendo nei confronti della stessa Ford.
· Il restante 20% di produzione per
Ford viene confermato così come la produzione del C1 per la Mazda.
· Si presume che il nuovo fornitore sia
di stazza internazionale (Trelleborg, con 20 mila addetti e con siti in più di
40 paesi ), in quanto voglio un fornitore che abbia riferimenti in tutto il
mondo, caratteristica che ad oggi il gruppo CF non può soddisfare.
· L'azienda ha confermato la volontà di
investire, e come previsto nell'accordo di cassa straordinaria, verranno
avviate indagini di mercato rivolte soprattutto ai grossi clienti e a nuovi clienti.
· E' stato potenziato il lavoro di
Ricerca e Sviluppo per quanto riguarda in particolare i progetti del nuovo B-SUV,
che dovrebbero garantire, per il nostro sito, volumi importanti a partire da
giugno 2014.
La RSU ha ribadito inoltre, e a fronte della perdita di parte
Ford, che non è più sufficiente il rientro di quanto concordato ultimamente
(nuovo ducato, ferroviario, tiranti punto, ETC), ma che vada fatto un ulteriore
rientro di particolari affidati a terzi/Polonia al fine di diminuire l'impatto
della cassa su tutti i dipendenti.
In attesa di ulteriori informazioni e sviluppi, è comunque
stata messa in calendario un'assemblea informativa per il 10 luglio, dove
saranno date tutte le specifiche a nostra disposizione.
La RSU
Nessun commento:
Posta un commento