Si tratta della terza edizione della manifestazione organizzata
dalla Rete Antinocivita’ Bresciana che quest’anno partira’ da via Nullo
a ridosso dell’ingresso principale della Caffaro di Brescia . In via
Nullo dove si trova uno dei tanti parchi inutilizzati e posti sotto
sequestro a causa della contaminazione da PCB il policlorobifenile
prodotto negli scorsi anni dall’industria chimica Caffaro che si trova
nel comparto Milano. Proprio oggi apprendiamo del sequestro dei parchi
di via Livorno e di via Parenzo per lo stesso motivo.
ECCO LE FOTO:
https://www.facebook.com/media/set/?set=a.468920043194855.1073741838.388092957944231&type=1
ECCO LE FOTO:
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Che
vanno ad aggiungersi al campo di via Morosini e al parco di via Passo
del Gavia. Ci tocca essere contenti. I parchi verranno chiusi e messi in
sicurezza e i bambini non ci giocheranno piu’; in questo modo non
verranno contaminati dal PCB. Una distanza abissale ci separa da chi in
queste ore lotta e resiste a Gezi Park a Istanbul per difendere un parco
e i suoi 600 alberi , i beni comuni, che invece nella nostra citta’ ,
per profitto personale, la Caffaro ha contaminato e reso inutilizzabili
alla popolazione. Ci auguriamo che la nuova
Giunta di Brescia faccia quello che ha promesso in campagna elettorale ,
vale a dire la bonifica di almeno un parco per ogni quartiere, Poi
discuteremo anche di come deve essere fatta la bonifica.
La streetparade sara’ formata da sette
carri musicali abbinati ad altrettante tematiche (carro NO PCB, carro NO
INCENERITORE ed inquinamento dell’aria e dei rifiuti, carro
INQUINAMENTO DEL SUOLO con il problema delle discariche e dei parchi,
carro NOTAV e problema della viabilità, carro contro le NOCIVITA’
SOCIALI, carro ANTISPECISTA ed infine carro ANTIBROIBIZIONISTA) che
quest’anno toccherà, lungo il suo tragitto per le vie della città,
quattro mete simbolo del degrado ambientale e sociale. Al raggiungimento
di ogni traguardo la musica e il divertimento si spegneranno per far
posto ad interventi informativi volti a raccontare e spiegare le
criticità di Brescia: impianto Caffaro e PCB, Via Toscana e il passaggio
della TAV, A2A e problema dei rifiuti e dell’inquinamento dell’aria
dovuto all’inceneritore, ed infine parco Tarello e situazione dei parchi
e delle discariche.
E a proposito di antiproibizionismo
salutiamo con soddisfazione la decisione della Cassazione avvenuta in
settimana. La legge Fini-Giovanardi approvata con voto di fiducia nel
2006 all’interno del decreto sul finanziamento delle Olimpiadi invernali
di Torino e che aveva eliminato la differenziazione delle ‘droghe
leggere’ da quelle cosiddette ‘pesanti’ innalzando notevolmente il
livello di punibilita’ dei consumatori deve passare al vaglio della
Corte Costituzionale. Senza questa legge Stefano Cucchi non avrebbe mai
potuto essere arrestato . Non sarebbe stato ucciso. A lui sara’ dedicato
uno striscione nella Ecoparade 2013.
Numerosissima quest’anno l’adesione dei
diversi comitati che parteciperanno ed animeranno con striscioni e
materiale informativo l’iniziativa: COBAS Brescia, Comitato per l’
Ambiente Brescia Sud, Comitato No PCB Brescia Ovest, S.O.S. Scuola,
Comitato Spontaneo No Centrale a Biomasse Rodengo, Ne Abbiamo Pieni I
Polmoni Gussago, Antinocività Rezzato, Collina dei Castagni Castenedolo,
Comitato Spontaneo Contro le Nocività, Comitato NOTAVBS, Legambiente,
Brescia Rivolta il Debito, Cross Point/Presidio della Gru, C.S. 28
Maggio, Montichiari Contro Green Hill, Infoshock, Lab57 ed infine
Osservatorio Antiproibizionista Canapisa Crew. Una cospicua
partecipazione che rispecchia la straordinaria azione di monitoraggio e
salvaguardia dell’ambiente e della società attuata dai cittadini riuniti
nei vari comitati.
da http://www.bresciapoint.it
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