L'accordo tra il conduttore di Annozero e la tv di proprietà Telecom era quasi fatto. Ma sul più bello, come sostiene il giornalista, si è materializzato il conflitto d'interessi (intervista di Travaglio e Truzzi). Palazzo Chigi ha infilato nella bozza della manovra il “piano di interesse nazionale per il diritto di accesso a Internet”. Secondo il governo, la compagnia avrebbe dovuto ammodernare la rete telefonica per poi metterla a disposizione dei concorrenti. L'ipotesi dura solo 48 ore, finché accadono due fatti che forse sono collegati: La7 annuncia la fine di qualsiasi negoziato con Michele Santoro e il governo cancella il nuovo piano per le telecomunicazioni. Così l'ex monopolista non rischia più la propria stabilità patrimoniale. E Berlusconi non vede rafforzata dall'arrivo della squadra di Annozero la tv concorrente della sua Mediaset (articolo di Meletti e Tecce). Ora il conduttore prepara il progetto di un nuovo network che metta insieme tv locali e Internet (articolo di Giorgio Meletti)
dal Fatto Quotidiano
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