Dante De Angelis, il rappresentante dei ferrovieri per la sicurezza, licenziato il 1
5 agosto 2008 dalle Ferrovie dello Stato per aver denunciato i problemi alla sicurezza dei convogli ferroviari, è stato reintegrato questa mattina nel suo posto di lavoro dal Tribunale di Roma.
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La sentenza è stata accolta dal tripudio dei lavoratori e dei tanti accorsi per solidarietà davanti al Tribunale. E' una grande vittoria, per i lavoratori, per la funzione di rls, per l'assemblea unitaria dei delegati RLS ed RSU delle ferrovie che, con determinazione, fin dal primo istante, hanno denunciato la gravità del licenziamento, per la stessa libertà di manifestazione del pensiero. E' una grande sconfitta per FS e per le sue scelte repressive sul lavoro, per il governo che, con mille abusi, ha spesso impedito ai ferrovieri di scioperare in solidarietà di Dante.
Dobbiamo ringraziare i ferrovieri per le lotte che hanno intrapreso e che stanno conducendo per la sicurezza di tutti i lavoratori e per lo stesso diritto di sciopero.
Dobbiamo ringraziare i ferrovieri per le lotte che hanno intrapreso e che stanno conducendo per la sicurezza di tutti i lavoratori e per lo stesso diritto di sciopero.
Si interroghino anche quei sindacalisti che in questi oltre 14 mesi non hanno avuto la coerenza ed il coraggio di indire una sola ora di sciopero per la riassunzione di Dante De Angelis.
Su la testa. La lotta paga".
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