Dopo 26 ore di sciopero le Segreterie Generali di Femca – Filcem e Uilcem hanno convenuto con 1 Non si è ottenuto nessuno dei punti qualificanti della piattaforma: niente assistenza sanitaria, niente sulla previdenza complementare, diritti, malattia ecc. così come si è invece ottenuto, senza scioperi, nei contratto piccola industria dello stesso settore.
2 Rinviando alle commissioni le questioni del mercato del lavoro, si annulla ogni possibilità contrattuale di migliorare le Leggi ed inevitabilmente si rischia di favorire le posizioni del Governo e del Ministro Sacconi che cerca di demolire ogni regola su questi temi.
3 Ciò che è stato respinto con gli scioperi rientra dalla finestra? Prevedere in una commissione di discutere della razionalizzazione degli straordinari e dei criteri di maturazione delle riduzioni di orario significa rimettere al confronto qualcosa che abbiamo rigettato con gli scioperi.
4 Infine aver ottenuto 102 euro alla categoria F, e un montante salariale di 1611 euro alla fine del biennio salariale, pur con le tre rate è una conclusione che si avvicina alla richiesta della piattaforma; rimane aperto il problema del salario e della sua tassazione in particolare per la maggioranza dei lavoratori ancora collocata nei livelli professionali minori
Per queste ragioni esprimiamo la nostra contrarietà sia alla conduzione della trattativa e della soluzione imposta.
Nessun commento:
Posta un commento