Omar ai suoi ragazzi.......

Ciao ragazzi, grazie del pensiero, ma sono io ad esservi grato. Per me, vedervi crescere, è stato emozionante quanto, credo, lo sia per un genitore vedere crescere i propri figli. Abbiamo trascorso parecchi anni insieme ed ogni anno è stato positivo. Abbiamo gioito delle vittorie, siamo stati delusi dalle sconfitte, ma in ogni caso ne siamo sempre usciti a testa alta. Come deve essere sempre, non solo nel calcio, ma anche e soprattutto nella vita. Guardare avanti, prendendosi le proprie responsabilità ed affrontando i problemi senza scappare. Quanto era pesante quella cornetta.... all'inizio... per avvisarmi di un ritardo o per una mancanza alla partita o allenamento. O quando si valutava insieme un errore di squadra e ognuno si prendeva le proprie responsabilità.... Lì siamo cresciuti insieme.
Devo ringraziare anche i vostri genitori che hanno avuto tanta pazienza con me. Non è stato un rapporto idilliaco, soprattutto all'inizio, ma quando hanno capito che il mio comportamento voleva essere, in buona fede, un modo per aiutarvi a crescere, ci hanno lasciato andare per la nostra strada e la soddisfazione più grande la vivo adesso, quando loro si avvicinano e mi ringraziano per avervi accompagnato durante questi anni avendo aiutato a crescere il "piccolo uomo" che c'era dentro di voi... oltre che naturalmente il calciatore.
Ricordatevi che ora inizia la parte più difficile. Nuovo mister, nuovi compagni e nuovi anni vi attendono lungo un percorso formativo di vita e di calcio.
Come sempre, vi raccomando: il rispetto è alla base di tutto, nel calcio e nella vita...
Questo, sono sicuro, è anche il pensiero di Matteo ....
Grazie ragazzi .....Omar.