A tutte le lavoratrici e a tutti i lavoratori
La RSU è costretta a prendere atto delle difficoltà che il nuovo sistema informatico sta creando, confermando implicitamente le preoccupazioni che già avevamo sollevato all'azienda e comunicato nelle ultime assemblee e che puntualmente si sono verificate.
Come molti hanno avuto modo di sperimentare, le difficoltà non nascono dal tempo necessario agli utilizzatori di imparare le nuove maschere dell’X1, tempo e difficoltà che erano già state tenute in considerazione, ma si registrano altre criticità che stanno creando gravi inefficienze:
• L'utilizzo del nuovo sistema prevede nuove operazioni che, di fatto, allungano i tempi necessari al suo utilizzo rispetto al sistema precedente;
• Con il nuovo sistema non è più operabile la rintracciabilità del materiale, andando così a creare inefficienze anche per la certificazione.
• Queste inefficienze stanno creando problemi in tutte le strutture e uffici, creando non solo inefficienza organizzativa ma anche un iniziale malcontento nei nostri clienti.
• Il rallentamento dovuto all'utilizzo del nuovo sistema sta comportando inoltre notevoli ritardi nelle produzioni, che ci stanno penalizzando ulteriormente nei pochi volumi già preventivati, con minacce da parte dei clienti di rivolgersi altrove (senza contare i costi di mezzi veloci).
Nonostante tutto questo l'azienda ha già previsto un calendario di fermate per cassa integrazione che riguardano il 16, 17 e 18, non tenendo conto dei ritardi sopra menzionati e obbligando alcuni lavoratori a mettere in calendario per queste giornate ferie e permessi residui.
La RSU ritiene inaccettabile quanto sta avvenendo, ancora una volta mirato a dare garanzia a consulenti esterni ( visto che con il nuovo sistema sono stati volutamente tenuti fuori i nostri addetti del SED), senza tener invece in considerazione quanto queste inefficienze potrebbero determinare situazioni gravi come la perdita di clienti insoddisfatti, andando a minare la già precaria stabilità aziendale in questo contesto economico difficile.
Inoltre prima delle fermate di Natale, l’azienda ha drasticamente ri dimensionato l’utilizzo manutentivo della storica ditta esterna, portando ritardi dell’avanzamento di lavori di fine anno su macchinari e linee, con ricadute nelle produzioni.
Non c’è più un servizio nelle manutenzioni quotidiane necessarie e preventive, (l’azienda sostiene che vuole utilizzare la nostra manutenzione interna, cosa improponibile visto che è stata quasi smantellata nelle riduzioni di personale degli anni scorsi) è da tempo che la RSU sostiene che, al contrario di quanto è stato fatto, deve essere potenziata.
A tutto questo si aggiunge il cambio di appalto nei confronti dell'impresa di pulizie, creando una riduzione di diritti e salario ai colleghi che sono stati assunti nella nuova impresa, tra i quali:
• Riduzione del 25% dell'orario di lavoro, nonostante sia stato assunto anche un interinale
• Diminuzione di una categoria di inquadramento rispetto al vecchio appalto
• Soppressione dei buoni pasto, del premio presenza e di altre indennità
Siamo certi che tutto questo avrà ricadute notevoli nei servizi che questi lavoratori dovranno svolgere all’interno della nostra azienda.
La RSU si dichiara pronta a mettere in campo iniziative collettive, (anche di solidarietà dei nostri colleghi addetti alle pulizie) se non verranno trovate soluzioni tempestive entro la fine di questa settimana.
RSU C.F. GOMMA di Passirano
Passirano 14 gennaio 2013
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