
Alla base della decisione, secondo l'ordinanza, il vizio formale nella presentazione di una delle liste coinvolte nella competizione elettorale (Forza Nuova avrebbe fatto autenticare le firme della propria lista da una persona sprovvista dei titoli), che – secondo i giudici – sarebbe risultata determinante ai fini dell'affermazione di Sarnico.
Se la decisione fosse confermata dal Consiglio di Stato (scontato il ricorso dell'attuale maggioranza) si tornerebbe quindi alle urne. Con un quadro elettorale decisamente mutato. Ma con gli stessi candidati e le stesse liste del 2010.
da http://www.bsnews.it
PENSO SIA IMPOSSIBILE ANDARE ALLE URNE CON I STESSI CANDIDATI E LE STESSE LISTE, IN QUESTO PERIODO SONO CAMBIATE MOLTE COSE NELLA POLITICA ITALINA, DA QUESTA SENTENZA L'ATTUALE MAGGIORANZA NE VIENE PESANTEMENTE PENALIZZATA "SENZA COLPE"!!!!
SPERIAMO NELLA GIUSTIZIA DEL CONSIGLIO DI STATO!!!
Nessun commento:
Posta un commento