Tutti contro la lettera
La lista è lunga. Tutti i sindacati confederali e i partiti d'opposizione fanno muro contro la lettera del governo all'Europa. Tiepida accoglienza anche dai vertici Ue. Già, perché le 14 pagine uscite giovedì sono piene zeppe di proposte annunciate da tempo ma mai realizzate. L'unica novità, forse, è la mezza paginetta dedicata al mondo del lavoro, quella con i famosi licenziamenti facili e la volontà di alzare l'età della pensione a 67 anni per tutti entro il 2026. Ipotesi che hanno mandato su tutte le furie, appunto, i sindacati e opposizioni
da sito della camera del lavoro di Brescia
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