martedì 26 aprile 2011

CF Gomma - Assemblee del 20 aprile 2011

Partecipate assemblee alla CF Gomma di mercoledì scorso, dove è stato spiegato l’incontro in AIB del 16 marzo ( vedi articolo precedente) e del coordinamento nazionale in Assolombarda del 15 aprile 2011, oltre all’accordo sul calendario ferie del 2011.

Sul riassunto dell’incontro nazionale è stata messa in evidenza la grave assenza dell’amministratore delegato (impegno personale all’ultimo momento ma da giorni si dava per certa la sua assenza) quindi la non esposizione di un piano industriale che dica cosa succederà dopo il 4 novembre (quando finirà l’ennesima cassa integrazione straordinaria) di questa società.

Potremo andare avanti a fare cassa integrazione per sempre? Non ci sono risposte!

Il capo del personale, rappresentante dell’azienda ha illustrato il bilancio 2010 del gruppo, dove si passa da -16.6 milioni del 2009 un + 2,6 milioni del 2010, conteggiando però una chiusura dello stabilimento della Germania (che dava passivo) e ancora di un ripianamento esterno ( FIAT….di quanto non si può sapere!!), comunque resta sempre notevole un passo in avanti.

L’indebitamento resta sempre molto alto, dove si passa da 109,7 milioni del 2009 a un 93,3 milioni del 2010.

Fatturato del gruppo. 135 milioni del 2009 (98,1 Italia) ai 155 milioni del 2010 (117,3 Italia).

L’azienda ci ha comunicato che i costi della struttura (diretti/indiretti) pesano dal 46% del 2009 al 45% del 2010, su un organico ITALIA di 755 dipendenti nel 2009 a 693 del 2010 ( con un’uscita di 29 indiretti e 31 diretti) per questo secondo l’azienda lo squilibrio resta ancora alto, dichiarando così ancora un eccedenza (esubero) di 65 persone, 25 a Venaria, 5 a Grezzago e 35 a Passirano (tutte persone indirette di struttura ) per le quali a maggio sarà aperta la mobilità.

Noi però ricordiamo che al ministero è stato firmato un accordo sulla mobilità VOLONTARIA, prima però usando anche tutti gli strumenti necessari, alcuni poco usati dall’azienda vedi part-time.

Ci preoccupa quest’affermazione dell’azienda, visto che già ora negli uffici e reparti, appena un indiretto, tecnico o impiegato va in ferie o sta ammalato, il lavoro si accumula o certi fanno addirittura le straordinarie (NON SI FA!!!)

Dove le prendono le 35 persone??

Investimenti:

Nel 2010 sono stati investiti 3,5 milioni di euro in Italia ( 2, 774 milioni a Passirano, 482 mila a Venaria, avendone però promessi più di 3 per il nuovo profilo e 182mila a Grezzago), mentre per il 2011 sono previsti 5 milioni di euro d’investimento di cui 3,135 milioni a Passirano (per la maggior parte va sulle strutture vecchie da sistemare e sulla nuova rete informatica) 1,925 milioni a Venaria per il nuovo profilo e 701mila a Grezzago.

Molti di questi investimenti, a Passirano ricordo sono già stati concordati con la RSU con accordi scritti.. (vedi articoli precedenti)

In questo periodo oltretutto i volumi sono calati notevolmente anche in produzione, FIAT è in sofferenza (e da noi vale per il 60%), Mazda ha i suoi gravi problemi in Giappone e Ford con il C1, ha contratto un forte rallentamento dei volumi previsti.

Inoltre sul carico dei volumi non si riesce a vedere con i clienti oltre le due e tre settimane.

Per questo, sarà prevista una cigs più intensificata a rotazione anche nei reparti.

Un’occasione di lavoro, potrebbe concretizzarsi alle mescole con la Pirelli, con una commessa importante, con un carico di volumi per circa 2 anni e se anche le ultime prove andranno bene, potremo partire o a luglio o subito dopo le ferie (forse servirà personale diretto che si formi professionalmente nel reparto mescole… interinali con la cigs??).

Sul calendario, è stato spiegato che la RSU ha fatto spostare due festività, come previsto contrattualmente, visto che il 25 aprile in concomitanza con la pasquetta veniva pagato il 66%, spostandolo così al ponte del 3 giugno e il 1° maggio e stato spostato al 31 ottobre, con il ponte del 1° novembre.

Per le chiusure estive vedi allegato.

Inoltre è stato resa nota di un’ispezione ASL, a causa dell’infortunio capitato a una nostra collega due settimane scorse, dove su una macchina di controllo ha perso una falange di un dito di una mano.

Sulla macchinetta si è costatato un guasto a una valvola del pistone di spinta, che si è attivato nonostante le barriere di sicurezza, l’ASL prima di sbloccare la macchina valuterà tutti gli interventi di messa in sicurezza da parte dell’azienda.

I nostri RLS vigileranno a proposito.

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