venerdì 17 settembre 2010

IL DUCE LEGHISTA DI ADRO

Egregio Direttore

Ha detto in televisione che la scuola non è costata neanche un euro alla comunità, perché permutata con quella vecchia con dei privati. Questi privati hanno sì costruito la scuola nuova di Adro, ma da quella vecchia abbattuta ci ricavano 250 appartamenti, di questi solo 20 andranno al Comune.

La permuta è quindi all’origine di una colossale speculazione edilizia. Altro che scuola gratis! C’è poi da rilevare che il duce sindaco, ha aperto un anno fa intestandolo all’amministrazione comunale, un mutuo da 1 milione e 200 mila euro, per acquistare i terreni dove sorge la scuola. Il sindaco leghista di Adro prima di darsi alla politica, era sempre stato un po’ incompreso, costretto quasi a vivere nell’anonimato con quel bagaglio di intelligenza e genialità che si ritrova.

Poi finalmente trova nella Lega, il Partito che gli va a pennello come un abito cucito su misura. Il feeling tra Oscar e la Lega è stato immediato, ed il reciproco riconoscimento nel “localismo identitario” è scattato subito. Ma, chiede l’intervistatore: “ Gianfranco Miglio era l’ideologo della Lega, perché gli avete intitolato la scuola pubblica di Adro”? Il sindaco risponde che è stata un decisione dell’amministrazione, perché Miglio era “uno scienziato della politica”. Il sindaco di Adro è accusato di aver sversato 7 mila tonnellate di fanghi altamente inquinanti, cianuro, metalli pesanti e roba simile nel fiume Oglio tra Brescia e Bergamo.

Come imprenditore del malaffare, deve al Comune di Adro di cui è sindaco, 20 mila euro di imposta Ici non pagata. Lo ha sentenziato la Corte di Cassazione il 23 giugno 2010, quando ha rigettato il ricorso dell’azienda della famiglia del sindaco, imponendo il pagamento del dovuto. Oscar il sindaco leghista di Adro, ha marchiato tutta la nuova scuola, il giardino e l’arredamento col simbolo leghista per ben 700 volte, ma suo figlio lo ha iscritto alla scuola privata che è lì vicino a quella pubblica, questo perché, “la scuola privata è meglio di quella pubblica” ha dichiarato al Corriere della Sera del 16 settembre. Il duce leghista s’è fatto le ossa diventando maestro nel delinquere, nell’ambiente è molto rispettato. Ha poi confermato la sua genialità, nell’affamare i bambini poveri che non possono pagare la mensa scolastica. Si era particolarmente distinto come eroe della discriminazione razziale, con 2 delibere, (poi annullate dalla magistratura) che escludevano i residenti da contributi sociali e dall’assegnazione di case in affitto.

Se qualcuno mette in dubbio il suo operato, tira in ballo la comunità di Adro, come Bossi tira in ballo 20 milioni di padani pronti a battersi, e Mussolini 8 milioni di baionette. Siccome il Duce leghista di Adro è ancora vivo non possiamo dedicargli una statua, io proporrei di regalargli un adesivo con il “sole delle Alpi” da appiccicare sulla fronte. Intelligente com’è sarebbe sicuramente felice.

Saluti da un lettore

Dal Blog: Operai Contro

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quante cazzate...

Anonimo ha detto...

è vero...quante cazzate sono state fatte con i soldi dei contribuenti....e di questo partito razzista!!!!