giovedì 28 gennaio 2010

CF GOMMA, AVANTI CON LA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

Nell’incontro nazionale di ieri 27 gennaio all’Assolombarda, L’amministratore delegato della CF Gomma Adriano Fontana (finalmente presente) ha spiegato l’andamento del gruppo e che richiederanno la cassa integrazione in deroga per circa 7/8 mesi.
Ha spiegato che l’azienda ha varato un piano industriale, che prevede nuove produzioni e lo sblocco di nuove progettazioni e miglioramenti tecnici (per ripartire bene nel 2011) che va bene sia a FIAT (sostenitore del gruppo) con cui si prevede di spalmare in cinque anni i debiti, e alle banche.
Il totale dei debiti è di 130 milioni di € (su un fatturato per il 2009 di 110 milioni di € circa) il passivo per il 2009 si aggirerà sui 14 milioni di € come il 2008, causa anche i minori volumi per la crisi del settore auto.
Vengono confermati i tre siti Italiani, (con la Polonia che manterrà le attuali produzioni), ma con un maggiore investimento a Venaria, dove sarà prodotto un nuovo importante profilo per la nuova Panda.
A Passirano sono state portate nuove lavorazioni, e gli investimenti saranno sulla revisione delle presse e di tutti gli impianti importanti, per puntare a una maggior efficienza e qualità.
La cassa integrazione in deroga sarà chiesta per 360 addetti sugli 800 occupati nei tre siti italiani.
L’occupazione in Italia vede: Venaria con 199 addetti, Grezzago con 124 addetti e Passirano con 430 addetti (413 alla fine di gennaio).
Passirano è così suddivisa: 153 tra impiegati e quadri, 260 tra operai diretti e indiretti (41 sono ora gli addetti in cassa integrazione), l’azienda insiste nel dire che la percentuale degli indiretti è ancora troppo alta (dal 53% è passata al 46%) e per questo chiederanno altri sacrifici.
Nell’accordo (che potete visionare qui a lato) siglato nella riunione nazionale, si prevedono importanti incontri a livello aziendale di sito, per discutere sull’anticipo e rotazione.
Prossimo appuntamento nel mese di febbraio al ministero del lavoro, per la presentazione del piano industriale (di cui non è stata data nessuna traccia cartacea ai rappresentanti sindacali, spero che a Passirano si riesca ad ottenere un sunto scritto) e il riconoscimento della CIGS in deroga.

Come sempre l’ottimismo sindacale (visto anche dal comunicato nazionale che potete visionare qui a fianco) è forse dovuto da molte situazioni peggiori che ci sono altrove, ma questo si scontra spesso nella conduzione quotidiana dei continui nuovi responsabili, che attuano strategie sempre diverse, in un’azienda con sempre meno memorie storiche interne, dando un forte senso di provvisorietà.
Come già ribadito in passato, per noi restano importanti due obiettivi: Anticipo e Rotazione della cassa integrazione, per continuare la discreta gestione fatta sinora.

Poi visti i debiti ancora persistenti, quindi la poca disponibilità economica negli investimenti, speriamo che si riesca realmente a mantenere una certa competitività nei nostri impianti, altrimenti efficienza e qualità diventeranno obiettivi ardui da raggiungere, il solo olio di gomito da solo non porta avanti un’azienda, come speriamo finalmente in una stabilizzazione dei responsabili, gente che abbia voglia di futuro…per la CF Gomma.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma chi è questo adriano fontana?

Anonimo ha detto...

mi potete dare delle informazioni sul sign Adriano fontana delegato della magneti marelli torino

Anonimo ha detto...

Non abbiamo inforamzione precise, sappiamo che viene da magneti marelli, è diventato amministratore delegato del gruppo CF Gomma da maggio 2009....leonardo

Anonimo ha detto...

non è cosi...