OCCUPAZIONE, DATI CNEL TERRIBILI.

COLPA E’ DELLE POLITICHE GOVERNATIVE. NECESSARIO AUMENTARE STIPENDI E PENSIONI.

I dati diffusi oggi sdal rapporto Cnel sul lavoro nell’anno 2008 sono drammatici, preoccupanti e sconcertanti (disoccupazione al 9%, a rischio 820 mila posti di lavoro), ma indicano anche la completa e totale assenza di ogni tipo di politiche governative, anzi derivano esattamente dalle politiche economiche e sociali sbagliate e negative perpetuate, in tutto questo anno e mezzo di inizio legislatura, prodotte dal governo Berlusconi-Tremonti, politiche che hanno aggravato la crisi economica e sociale del Paese, invece che affrontarla e combattere gli effetti.Quello che bisogna fare, di fronte ad una situazione così preoccupante, è esattamente l’opposto di quanto non fa il governodelle destre: aumentare salari e pensioni, garantire la cassa integrazione a chiunque perda il posto di lavoro ed estenderla a tutti i lavoratori, italiani ed extracomunitari che siano, uniche misure utile a rilanciare i consumi e, di conseguenza, a far ripartire le aziende ed evitare nuovi disoccupati.