Mandato di Fiducia alla RSU, dalle assemblee del 1 Luglio in CF Gomma di Passirano.

A seguito, dalle tre, assemblee ( dove mancava qualche impiegato più del solito, spero non si sentano garantiti da qualcuno, perché se così fosse si sbagliano!) svolte ieri in CF Gomma, la RSU e i segretari provinciali, dopo aver fatto l’analisi degli ultimi incontri (di tutti i tavoli aziendali e non) ha avuto la conferma dai lavoratori sulla linea da tenere sia per la trattativa sul premio di risultato sia del tavolo sulla cassa integrazione richiesto dall'azienda.

In ogni occasione, l’azienda ci ha spiegato che Passirano resterà il centro del gruppo, bene, noi abbiamo fatto una legittima richiesta, che riguarda il rientro di produzioni (che oltretutto coinvolgono una dozzina/quindicina di persone e non risolvono certamente i problemi occupazionali del nostro sito) che già producevamo un paio di anni fa, così, l’azienda ci può dimostrare nei fatti quello che ci ripete ogni volta.
Questa richiesta sindacale non può essere una merce di scambio!

Inoltre come abbiamo sentito dire in giro, siamo accusati dall'azienda, di dire o scrivere dati non veri! Noi siamo persone serie e responsabili, i dati che diciamo sono stati portati nei vari tavoli dall’azienda, non possono essere certamente interpretabili, se non a comodo ora di chi ce li contesta.

Non possiamo accettare una trattativa, sia sulla cassa integrazione che sul premio, dove il risultato finale sia quello che già l’azienda ha tracciato come decisivo ( che contrattazione sarebbe? i lavoratori non contano nulla?).

Come ogni anno, gli obiettivi devono essere credibilmente raggiungibili, discutendo sul merito, come abbiamo sempre fatto, e non possiamo accettare che ci siano imposti.

Gli obiettivi che ci hanno presentato, vogliono dire solo olio di gomito, in un contesto di impianti quotidianamente sempre pieni di problemi ( in questo caso gli investimenti sono solo su manutenzione continua, che non porta certo miglioramenti tecnologici) secondo noi difficilmente raggiungibili.

La cassa integrazione firmata al ministero, ci dava un anno di tempo, dove l’azienda doveva portarci un piano di rilancio… fino ad ora solo tagli, pochi investimenti e molti cambi di vertice aziendale….. A quando un piano industriale che ci faccia conoscere presto il nostro destino???
Servono i soldi per la mobilità volontaria per il prepensionamento ( l’azienda sostiene di non avere i soldi per questo, ma saltano fuori per la non rotazione..che strano?), serve una ridiscussione di mansioni per le strutture in esubero, poi sul tavolo si potrà parlare di altro tipo di rotazioni, periodi di prova ecc… Però sempre sul merito delle questioni.
NOI NON discuteremo certamente di NON rotazione, che escluderebbero da subito nostri colleghi dalla CF Gomma.
Ci accusano di non essere responsabili!

Abbiamo, da sempre e con chiunque, avuto un comportamento responsabile, visto il brutto momento che attraversa l’azienda abbiamo cercato di mediare, quasi sempre positivamente, per arrivare a tutte le soluzioni, anche su comportamenti dell’azienda che certamente avrebbero avuto bisogno di ben altre risposte.
Anche in questo periodo abbiamo cercato tutti i percorsi, per arrivare a una trattativa che arrivi a una soluzione, ma stavolta abbiamo l’impressione che qualcuno non voglia sia così (forse i nuovi capi vogliono provarci la febbre???)
Ai lavoratori è stato chiesto ed ci è stata confermata, un’unità d’intenti, anche con la mobilitazione, per eventualmente sbloccare qualcuno e arrivare a una soluzione condivisa.

Quell’unità DI TUTTI, avuta nel 2005, che ci ha portato fuori dalla chiusura del sito.

Ripetiamo, nessuno si senta garantito, sia in produzione, che nei vari uffici, perché con questa direzione, tutti siamo utili, ma nessuno indispensabile!