giovedì 19 marzo 2009

La CF GOMMA di Sulmona ha definitivamente chiuso i battenti.

Lo stabilimento CF GOMMA SUD S.r.l. di Sulmona è nato per servire al meglio in qualità e tempistica, il sito Magneti MARELLI di Sulmona, la criticità qualitativa di alcuni componenti e un maggior rispetto dei tempi di consegna spinsero gli allora dirigenti CF ad impiantare a Sulmona un’unità produttiva.
Il lavoro prevalentemente svolto in questo sito, era di finitura e piccoli assemblaggi degli articoli.
La durata temporale di questo insediamento doveva essere di qualche anno, il tempo strettamente necessario a risolvere i problemi di qualità legati ai componenti della Fiat bravo/a, della Punto prima serie e del monovolume Ulisse che, anche grazie alla prima rottamazione, avevano un notevole volume di produzione, allora i
lavoratori impiegati a Sulmona erano 16,( ma arrivando anche ad un picco di 30 nel periodo 97/2000) i risultati raggiunti in termini di rendimento, qualità, professionalità, disponibilità e il grado elevato di soddisfazione del cliente Magneti Marelli convinsero i dirigenti CF ad insistere sul Sito, arrivando ad ipotizzare anche ad un ulteriore espansione delle attività produttive e della struttura stessa tanto che ci furono verifiche e progetti che però rimasero nel cassetto. Negli anni successivi con i primi accenni di crisi e la fase di stanca dell’economia del settore auto in particolare, iniziarono lentamente a segnare il declino dell’unità di Sulmona: le maestranze che andavano via non venivano più reintegrate così come i componenti che uscivano fuori produzione.
Nel periodo della prima crisi CF del 2006, con il processo di ristrutturazione conseguente, fecero temere il peggio, a tenere in piedi ancora una volta l’unità produttiva di Sulmona furono i suoi “numeri” positivi e la produzione con volumi elevati del particolare G9, componente montato sia sui monovolumi che su vetture commerciali, che compensavano i costi di gestione dell’impianto.
Purtroppo, Il trasferimento in Polonia dalla fine del 2008 da parte di Magneti Marelli Sulmona del montaggio del G9 e l’attuale crisi mondiale del settore auto hanno decretato la chiusura dal 28/02/2009 di CF GOMMA Sulmona e la messa in cassa integrazione straordinaria delle sue maestranze.
Ci hanno raccontato, che con rammarico, credono che nessuno abbia mai creduto fino in fondo sull’impianto nonostante i numeri gli hanno dato sempre ragione.La zona di Sulmona gode di grosse agevolazione fiscali e contributi per aziende che vogliano insediarsi, forse più appetibili della Polonia stessa, cosa non riscontrata in questo caso.
Anche noi a Passirano stiamo attraversando un bruttissimo periodo, per per il momento abbiamo ancora una speranza di poter salvare il salvabile….speranza che ai nostri colleghi è stata tolta il 28 febbraio 09.
I lavoratori di Sulmona sperano ancora in collocazioni , già discusse in tavoli istituzionali ed aziendali, in altre aziende, perché la disoccupazione di quel territorio e di molto superiore alla nostra.
Per questo chiedono un maggior interessamento da parte dei sindacati nazionali, quando si tratta nel globale del gruppo CF Gomma Italia.
Porgiamo la nostra solidarietà ai nostri colleghi, sperando possano , al più presto trovare una adeguata soluzione. Pubblico alcune impressionanti foto, dello stabilimento desolatamente Vuoto.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che il caso Sulmona (aggiungo purtroppo per quei lavoratori che ci hanno rimesso il posto) resti un caso isolato nel panorama sempre più cupo del gruppo CF GOMMA o sarebbe il caso ex CF GOMMA. Estremamente importante il ruolo del Sindacato in tutte le sue sigle e di rappresentanza, dai nazionali ai territoriali, nel cercare di dare una mano ai lavoratori che hanno perso il posto e nella definizione di ciò che resta del Gruppo CF GOMMA.

Anonimo ha detto...

In questi momenti di crisi dove sono in gioco posti di lavoro, famiglie in difficoltà, gli impegni presi a tutti i livelli, sia da parte dell'azienda che del sindacato, devono essere rispettati cercando di arrivare ad una profittevole conclusione che veda almeno il reimpiego delle maestranze.

Anonimo ha detto...

.....ma visto l'esiguo numero dei lavoratori coinvolti, apprendo dalla lettura dell'articolo una dozzina circa, e visto che la situazione in cui versano queste persone sia stata causata dal trsferimento in Polonia di produzioni importanti da parte della Magneti Marelli, la stessa che aveva imposto la presenza a sulmona di un sito CF Gomma, mi sembra doveroso che dovrebbe essere la stessa Magneti Marelli a ricollocare l'esiguo numero di persone presso i suoi impianti, visto che si parla di personeale altamente qualificato e che si è sempre ben comportato. Come è la Fiat o Magneti Marelli a porre propri dirigenti ai vertici di CF Gomma, la stessa dovrebbe farsi carico senza remore di reimpiegare nei propri impianti questi lavoratori.

Anonimo ha detto...

.....sia in questa vicenda come in altre simili è importante il ruolo che gioca il sindacato per tutelate i lavoratori che hanno perso il posto. visto che la CF Gomma è un azienda che orbita nella galassia Fiat non dovrebbe(!!!) essere difficile ricollocare queste maestranze. basta fare un accordo tra forze sociali e aziende interessate e tutto dovrebbe finire nel migliore dei modi. Almono così si spera.