domenica 20 marzo 2016

A CAUSA DEL JOBSACT OGNI NUOVO ASSUNTO POTRÀ ESSERE LICENZIATO IN QUALSIASI MOMENTO.



Dai  dati INPS pubblicati su la repubblica, vediamo che  crollano le assunzioni a tempo indeterminato, vanno peggio che nel 2014. (Renzi vanta quasi 800000, finte, assunzioni a tempo indeterminato, in realtà quelle davvero nuove sono poco più di 100000, le altre sono conversioni di rapporti di lavoro già esistenti)
Certo se la rottamazione dei vecchi contratti di lavoro a favore di quelli del jobsact si fosse innescata su una ripresa economica, le cose avrebbero potuto andare meglio. Ma la realtà va in un'altra direzione. L'ISTAT ci dice che il fatturato dell'industria è aumentato dello 0,2% nell'ultimo anno, ma che è diminuito di ben il 3% nell'ultimo mese. Quindi c'era la ripresina, ora non c'è più.
È chiaro che con questi dati economici le imprese non solo smetteranno di assumere, ma probabilmente riprenderanno anche a sfoltire il personale, è qui lè aiuterà ancora il jobsact, che permette di licenziare in qualsiasi momento il lavoratore assunto con il, finto, contratto a tempo indeterminato "a tutele crescenti" . 


Nessun commento: