mercoledì 10 settembre 2014

BOSCO STELLA - La discarica ai supplementari, barricate di sindaci e Comitati

IL CASO BOSCO STELLA. Dopo la proroga fino al 31 ottobre ottenuta da Aprica-A2A

La discarica ai supplementari - barricate di sindaci e Comitati

Ambientalisti e amministratori incontrano l´assessore regionale «Resta un progetto con tante criticità, insistenza incomprensibile


Non è ancora stata scritta la parola fine alla storia infinita della discarica di Bosco Stella, iniziata poco meno di .... tremila giorni fa, più di otto anni, con la richiesta di Aprica-A2A di realizzare un sito per lo smaltimento di oltre quattro milioni di metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi. 

L´ULTIMA PUNTATA di un iter che doveva durare al massimo 150 giorni è di ieri mattina con l´incontro in Regione Lombardia dei sindaci e dei Comitati salute e ambiente dei quattro comuni interessati dal progetto: Castegnato, Ospitaletto, Paderno e Passirano con l´assessore all´Ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Lombardia Claudia Maria Terzi.
La richiesta d´incontro, subito accolta dall´assessore Terzi che già il 25 novembre dello scorso anno aveva incontrato sindaci e comitati, era stata avanzata a seguito della ulteriore proroga fino al 31 ottobre, concessa dalla Regione ad Aprica-A2A che l´aveva avanzata dopo aver ricevuto il preavviso di diniego al procedimento di Valutazione di impatto ambientale.
I sindaci Gianluca Cominassi di Castegnato, Giovanni Battista Sarnico di Ospitaletto, Silvia Gares di Paderno ed il vice sindaco di Passirano Daniela Gerardini con i Comitati erano consapevoli che la proroga era un atto dovuto, ma hanno voluto essere rassicurati sulla consapevolezza da parte dell´assessore Claudia Maria Terzi che permangono tutte le criticità emerse dal procedimento istruttorio che ha portato al preavviso di diniego.
«Non possiamo però esimerci dal rimarcare l´accanimento e la faziosità del proponente nel voler a tutti i costi cercare di tenere in vita un procedimento le cui criticità abbiamo sempre denunciato e che sono state confermate dai pareri negativi di molti enti fra cui i Comuni, Asl, Arpa ed anche nelle motivazioni contenute nell´emissione del preavviso di diniego della Regione Lombardia», è il commento di Giuseppe Antonini a nome dei Comitati dopo l´incontro comunque giudicato positivo .
«Aprica-A2A - protestano i Comitati - chiede la proroga per la ´... necessità di analizzare e sviluppare ulteriormente tematiche relative alla salute pubblica…´ dimenticandosi bellamente di averlo già fatto con le integrazioni volontarie del 2013 e da allora nulla è cambiato». E i sindaci: «La parola fine non c´è ancora e finchè non verrà scritta come amministrazioni ci riteniamo costantemente mobilitate - spiega Gianluca Cominassi sindaco di Castegnato il Comune che da solo ospiterebbe sul proprio territorio la quasi totalità della discarica - abbiamo già deliberato l´alternativa alla discarica: il polo delle energie rinnovabili ed è questo che vogliamo realizzare».
dal BresciaOggi

1 commento:

Raffaele Caracciolo ha detto...

Confortanti affermazioni dell'Assessore Claudia Maria Terzi, sull'esito finale del procedimento ...ma per la parola FINE ci vuole ancora tempo.