martedì 5 agosto 2014

CF Gomma- Incontro per l’avvio della procedura di cessione di ramo di azienda dalla CF Gomma di Venaria alla nuova Newco SBH

Torino 30/07/2014
Per la CF Gomma erano presenti il dt Rossetto, dt Merlo e dt Ferraro e l’Associazione Industriali Torino
Per la parte sindacale, la  Filctem Nazionale con Maurizio Bertona, la Filctem di Torino con Maso, la Uiltec di Torino,  le  RSU dello stabilimento di Venaria  e   la Filctem di Brescia con il segr. Generale Cherubini Ugo e  Sonia Tosoni
L’incontro in relazione dell’avvio di procedura di cessione di ramo di azienda comunicata dall’azienda, primo incontro del 21/07/2014 dove è stata aperta la consultazione poi aggiornata alla data del 30/07/2014.
Ha preso la parola il dt Rossetto che ha spiegato che le linee di business si sono divise, questa decisione è stata assunta a livello societario per valorizzare di più le competenze specifiche.
Una nuova newco dove far confluire profili e tubo freno, una nuova società con un business  per creare un importante polo  in un contesto di evoluzione sia a livello europeo sia nella società brasiliana.
Si riconfermano tutti gli investimenti circa 890.000 euro (di cui secondo semestre 2014 euro 388.000 e primo semestre 2015 altri circa 500.000 euro).
Investimenti mirati su: Sicurezza, attrezzature e macchinari, informatica, manutenzione nuove macchine. (In queste cifre sono ricompresi anche i lavori per installare le macchine provenienti dalla Polonia ma non il valore dei macchinari trasferiti).
Visti i nuovi volumi dalla Polonia, per la nuova newco di Venaria a partire da luglio 2014 non è previsto l’utilizzo di nessun ammortizzatore sociale.
Il dt Merlo per conto nuova società SBH (sarà al 60% CF Holding e 40% FIAT) ha detto che oltre ai nuovi SUV si pensa anche ad altri progetti simili al cliente Fiat., aumentando così il fatturato nei prossimi 2/3 anni.
Oggi fattura circa 20 ML annui si pensa di arrivare nel 2015 a circa 25 ML annui e nel 2016 a circa 29 ML annui.
I debiti della vecchia società non passano alle singole nuove società restano solo i debiti delle linee di credito acceso.


Di seguito gli accordi sottoscritti:



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