martedì 29 novembre 2011

Ideal Standard, i lavoratori ancora in presidio

Ancora iniziative di mobilitazione per i lavoratori Ideal Standard (azienda famosa per la produzione di accessori bagno), dopo la giornata di sciopero nazionale del 9 novemnbre. I sindacati di categoria Femca Cisl, Filtcem Cgil, Uilcem Uil e il coordinamento nazionale del Gruppo hanno indetto due giorni di presidio per il 29 e il 30 novembre presso la piattaforma logistica di Bassano Bresciano.

dalla CGIL di Brescia



Due giorni di sciopero con presidio, martedì e mercoledì, davanti alla piattaforma Arcese del Bassano Bresciano.

Questa è la posizione di una sessantina di lavoratori dei siti bresciani dell’Ideal Standard, impegnati da tempo – ormai 2 anni – con i sindacati di categoria per ottenere, come da accordo, la realizzazione di un polo logistico da costruire nell’area della “Piccola Velocità”, in via Dalmazia, in modo tale da riuscire a mantenere i posti di lavoro, la presenza dell’azienda in città e, inoltre, un polo di interscambio treno-camion.

Ad allarmare le Rsu è stato un incontro che si è tenuto a Sassuolo, nella sede di Confindustria Ceramica, con i vertici dell’azienda in cui è stato spiegato come gli investimenti per il piano industriale siano stati “congelati”.

“Un tradimento da parte del Comune”, questo è come definiscono la situazione i sindacati Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil con le Rappresentanze Sindacali Unitarie che insieme ai lavoratori chiedono più chiarezza e serietà.

“Sarebbe davvero incredibile – argomenta Damiano Galletti, segretario della Cgil Camera del Lavoro di Brescia – che dopo una mobilitazione che ha interessato tutta la città non ci sia la possibilità di salvaguardare i posti di lavoro e di arrivare a un risultato positivo.”

In tutto questo la città di Brescia rischia di perdere, in un solo colpo, la fabbrica storica, un polo logistico, ma soprattutto parecchi posti di lavoro.

dal giornale di Brescia

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