giovedì 9 giugno 2011

Primo Consiglio comunale. Gli echi della campagna elettorale accendono il dibattito

Un pubblico numerosissimo ha assistito partecipe - a dispetto del regolamento si registrano molti applausi - al Consiglio comunale del 6 giugno.
La solennità del momento, rappresentata dal giuramento del Sindaco Sarnico di “osservare lealmente la Costituzione”, dal canto dell’Inno di Mameli e dalla formale comunicazione della composizione della Giunta, ha lasciato presto spazio a scambi di battute, colpi di fioretto e anche a qualche sciabolata, mitigata dalla cortesia istituzionale e dal fair play del …. “primo giorno di scuola”.

Proprio la composizione della Giunta e la costituzione dei Gruppi consiliari offre l’occasione di qualche tentativo reciproco di seminare zizzania nel campo avverso.

Come anticipato nei giorni scorsi, la Giunta è composta da Roberto Ondei, Assessore ai Lavori Pubblici e Vicesindaco, Giuseppe Antonini (Urbanistica ed Edilizia Privata), Patrizia Chiodelli (Pubblica Istruzione e Cultura), Giuseppe Danesi (Servizi sociali e Sport) e Valentino Poli (Commercio e Attività produttive). Tre i consiglieri con delega: Daniele Pigoli (Ambiente ed Ecologia), Emiliano Bona (Politiche giovanili) e Alfonso Bordonaro (Bilancio e Personale).

Per quanto riguarda i Gruppi consiliari, l’opposizione è destinata a cantare da due cori distinti; infatti sono due i Gruppi costituiti: Lega nord, con al suo interno Abrami, come capogruppo, e Chiappa, e PDL con al suo interno Giudici, come capogruppo, Mena e Trecani.

Se dunque Abrami parte all’attacco contestando l’opportunità della delega per l’Urbanistica e l’Edilizia conferita ad Antonini, a causa dell’attività professionale dell’interessato, rimarcando la mancata nomina di Pigoli e Reboldi in Giunta, e rivendicando la scelta di un Gruppo della Lega distinto dal PDL per una maggiore incisività d’azione, dall’altra parte si replica: Antonini sottolinea la propria imparzialità non operando professionalmente ad Ospitaletto, mentre Poli ribatte che i due Gruppi distinti sarebbero in realtà frutto di una campagna elettorale sbagliata che, con la sconfitta, ha portato alla spaccatura. “Avete litigato” afferma l’Assessore al Commercio, mentre Giudici controbatte che PDL e Lega non hanno litigato, perché “è Prandelli, non la Lega, che ha scritto una lettera vergognosa”. Il riferimento chiaro è al durissimo scambio d’accuse a mezzo stampa fra Prandelli e Giudici all’indomani della sconfitta.

Molti gli accenni alla fatica di stare all’opposizione da parte della nuova maggioranza, costituita in un unico Gruppo, con a capo Claudio Burato.
In effetti, a volte l’impressione è proprio quella di uno scambio di parti in copione. Nel discutere le linee programmatiche, altro “piatto forte della serata”, infatti, è Abrami a chiedere il taglio delle indennità di carica di Sindaco e Assessori, per creare fondi a favore di chi si trova in difficoltà per la crisi economica; dall’altra parte non si manca di rilevare che quella era proprio una proposta di Insieme per Ospitaletto quando era all’opposizione, bocciata dall’allora maggioranza di cui Abrami faceva parte. Bordonaro, nella sua veste di delegato per il bilancio, precisa di avere elaborato una proposta per la diminuzione delle indennità, elemento già presente nel programma della compagine politica vittoriosa.

Tanti i punti programmatici toccati. Tengono banco in particolare i rifiuti, sia per quanto attiene all’opposizione a Bosco Stella, sia per quanto riguarda la raccolta differenziata spinta porta a porta, che l’Amministrazione Sarnico ha la volontà di istituire; l’innovazione (Pigoli mostra il computer con cui sta trasmettendo via Internet la seduta), e la Fiera di San Giacomo il cui programma viene ora sviluppato da Poli con alcune nuove proposte.

Le ultime scintille, con relativo scambio di accuse di scorrettezza, sono per alcune iniziative di comunicazione degli ultimi giorni della campagna elettorale. Viene anche espressa solidarietà al candidato Sindaco Incontro (rimasto fuori dal Consiglio) per il volantino anonimo di cui egli è stato bersaglio.

Il voto sul programma amministrativo vede una diversa posizione dei due Gruppi di opposizione: voto contrario per la Lega, astensione per il PDL.

Viene nominata la commissione elettorale, mentre si rinvia la nomina delle commissioni consiliari, in quanto, data la diminuzione del numero dei consiglieri, si ritiene di modificare il Regolamento per portarne da 7 a 5 i membri.
Altra modifica in vista è quella dello Statuto per introdurre la figura del Presidente del Consiglio comunale, carica per cui la maggioranza propone Reboldi.

Ringraziamenti agli elettori e sorrisi bipartisan chiudono la serata. Si sorride anche dei piccoli incidenti, dal microfono del Sindaco che fa i capricci alla pulsantiera per votare del Vicesindaco che non funziona. Il pubblico apprezza, anche se il dubbio che possa ancora accorrere così numeroso appare più che fondato.

da Ospitaletto.org

da ALTERNATIVA a Sinistra per ospi_tv.... fasi del primo consiglio comunale del nuovo sindaco Sarnico.

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