Lega allergica a Mameli, Bringandì e consiglieri Emilia vanno via

L'ex leghista al Csm ha lasciato la seduta. I rappresentanti regionali dell'Emilia Romagna fuori durante l'inno. Ieri i lombardi

Roma, 16 mar. (TMNews) - Le celebrazioni dell'Unità d'Italia non entusiasmano i militanti della Lega Nord. Dopo i consiglieri regionali leghisti della Lombardia, al bar durante l'inno di Mameli, questa mattina nel corso del plenum del Consiglio superiore della magistratura, mentre il consigliere "togato" Riccardo Fuzio sollevava il tema del 150esimo anniversario dello Stato unitario, il consigliere "laico" Matteo Brigandì, ex deputato leghista, si è alzato e ha lasciato la seduta per qualche minuto senza dare spiegazioni. E sulla polemica innescata dall'assenza leghista, Roberto Castelli ha cercato di buttare acqua sul fuoco: "E' solo polemica politica".

E anche i consiglieri della Lega Nord dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna hanno disertato l'aula nella seduta solenne per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Gli esponenti del Carroccio non si sono presentati questa mattina.