La CGIL di Brescia esprime solidarietà al popolo libico, che in queste ore è protagonista di una contestazione senza precedenti contro il regime di Gheddafi, un potere che ormai dura da più di quarant'anni, e condanna “l'incredibile” silenzio da parte del nostro governo di fronte a fatti così drammatici.
Esprimiamo la nostra solidarietà e sostegno morale alla popolazione libica che in modo pacifico sta manifestando per riconquistare democrazia, libertà di espressione e lavoro dignitoso, mentre Gheddafi si nasconde e lascia fare il lavoro sporco a cecchini ed agenti che sparano per uccidere la popolazione inerme, oltre mille i morti.
Inaccettabile è il silenzio del nostro governo che a questo punto dovrà render conto delle sue scelte e dei suoi errori di politica di cooperazione nel bacino del Mediterraneo con governi ,come Egitto e Tunisia, che stanno cadendo come birilli sotto la spinta popolare e democratica.
Nonostante le contraddizioni e le alleanze, oggi scomode e taciute, della nostra politica estera , noi ci associamo al movimento sindacale internazionale dichiarando il nostro pieno sostegno a questo movimento pacifico di lavoratori e di lavoratrici, di giovani che hanno il coraggio di scendere in piazza per rivendicare pane, libertà, giustizia e democrazia.
Giovedì 24 Febbraio 2011
presidio dei lavoratori e dei cittadini
a sostegno del popolo Libico
dalle 17 alle 19 Largo Formentone a Brescia
Aderiscono: Forum Associazione Immigrati (FAI), Varie associazioni migranti, Centri Islamici, Partito Democratico, PSI, SEL Sinistraecologialibertà, Italia dei Valori, Meetup Amici di Beppe Grillo, ANPI, Fiamme Verdi, capogruppo consiglio comunale Sinistra Arcobaleno, Rifondazione Comunista, Federazione della Sinistra.
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