CENTRALITA' DEI CONTENUTI CONTRO LA CRISI. QUESTO DEVE USCIRE DAL CONGRESO DELLA Federazione Della Sinistra.
Unità, unità, unità con chi ? Con Casini ? Con Fini ? Con Mercegallia ? Con la Cisl e la Uil ? Quale unità ? L'unità del Paese di fronte alle emergenze ? L'unità nazionale contro il terrorismo ? L'unità della Patria nella guerra contro l'Afghanistan ? L'unità Europea ? L'unità sindacale ?
Se la principale parola d'ordine che esce dal congresso della Fds è "unità", non diciamo nulla di diverso da tutti, persino da Napolitano o da Confindustria che si appellano all'unità del paese contro la crisi, e non ci possiamo poi meravigliare della nostra totale inutilità e marginalizzazione minoritaria e gruppuscolare. Le nostre parole d'ordine, che possono distinguerci nel metodo e nel merito da tutti gli altri e renderci così utili e interessanti, devono essere alcuni chiari contenuti contro il capitalismo, che dopo aver ingannato per anni con false promesse di ricchezza, sta portanto disoccupazione di massa, povertà, sfruttamento, razzismo dilagante, distruzione dell'ambiente, guerre. Servono alcuni chiari contenuti alternativi alle politiche liberiste, sia di centro-destra che di centro-sinistra, contenuti con i quali incalzare all'unità d'azione le forze più vicine.
Contenuti di cui più nessuno parla, causa questa alla base della crescita vertiginosa del disgusto per la politica e dell'astensionismo, soprattutto fra i ceti popolari in grande sofferenza sociale per la crisi. Riflettiamo sul fatto che l'unica manifestazione riuscitissima, partecipata da un milione di persone, è stata quella della Fiom, che - all'insegna di una chiara caratterizzazione sociale e di una chiara voglia di dignità, di orgoglio, di resistenza, anche controcorrente, contro tutti - ha rotto l'unità sindacale, l'unità della concertazione, l'unità col Pd e persino ha incrinato l'unità con la Cgil.
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