In questo periodo di crisi economica, ( da parecchi anni il gruppo CF Gomma è anche in crisi societaria) tra tagli e ridimensionamento del personale per far quadrare i conti, si stanno evidenziando delle scelte non molto in linea con l’esigenza industriale.
Come da tempo denunciamo sono state tagliate delle figure importanti, nell’industri
alizzazione, qualità, impianti, manutenzione, e logistica che ha portato ad avere qualche problema poi di gestione della produzione stessa.
Anche se l’azienda non ammette ma le scelte inverse che ora la dirigenza sta facendo dimostra che industrialmente quello che da sempre noi sosteniamo.
Como avevo riportato nei giorni scorsi, in CF c’è stato un grosso problema in un articolo importante FIAT, che ha fermato per alcuni giorni lo stabilimento di FIAT/Melfi, per giorni a Passirano sono stati presenti dirigenti e tecnici del lingotto, che insieme ai nostri tecnici hanno cercato le cause e aggiunto controlli per eliminare tutti gli scarti dell’articolo.
Come già riportato, FIAT ha piazzali pieni di macchine, quindi è diventata molto più scrupolosa ,tanto da far ripassare tutte le vetture anche se non avevano dato problemi nei controlli, questo ha richiesto da parte nostra una serie di ore di recupero per fare i pezzi necessari a risolvere il problema, anche perché sembra che ora il pezzo sia rientrato nei parametri o meglio i pezzi di scarto ormai sono ai minimi.
L’azienda il 29 settembre ha convocato la RSU, perché sull’articolo C1 (FORD/MAZDA) trainante del sito di Passirano, per una serie di circostanze tecniche siamo andati in crisi di fornitura e visto l’aumento di volumi previsti per il 2011 per l’avvento del mercato americano rischiamo le commesse del cliente FORD (previsto anche un'ampiamento del mercato asiatico per i 2012).
Per questo sono stati chieste una serie di ore supplementari (certamente non straordinarie ma con recupero, vista la cassa integrazione aperta nel sito) che insieme a interventi tecnici riporteranno la fornitura in sicurezza.
Da questa riunione è stata fatta una valutazione completa del sito, su interventi e investimenti e in reinvestimenti in alcune figure in “esubero”., con un miglioramento professionale totale sul personale di produzione di categoria minima.
Da questo incontro, è uscito un accordo che ritengo buono(vedi allegato) che l’assemblea del 30 ha approvato con 214 favorevoli, 2 contrari e 10 astenuti.
Il 5 ottobre all’ASSOLOMBARDA di Milano è convocato il coordinamento nazionale, dove i sindacati nazionali, provinciali e RSU, si incontreranno con l’azienda per fare un accordo per il dopo cassa in deroga per il 2011 da portare al ministero entro l’8 novembre.
Probabile un altro anno di cassa integrazione (per crisi)presentando un piano industriale(a Passirano sarà quello dell’accordo appena sottoscritto) e un piano di risanamento, a cui dovremo guardare bene per i numeri delle persone che vorranno coinvolgere.
Il 12 Ottobre sono convocate le assemblee per riportare l’esito dell’incontro ai lavoratori.
Ricordo inoltre che ai primi di ottobre sarà avviata la procedura per il rinnovo della RSU, per alcuni la campagna elettorale è già cominciata, facendo propri i risultati del lavoro di questi anni e con solite promesse personali, specialmente da personaggi che lavorano nell’ombra, non certo per il bene dei lavoratori ( ma magari molto per il loro bene personale!! ) meditiamo di questo!!
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