Il 29 giugno in CF Gomma si sono svolte le assemblee con i lavoratori (purtroppo ancora una volta registriamo la scarsa presenza del personale impiegatizio).
Gli argomenti principali delle assemblee sono stati la riunione tenuta dalla RSU con l’Azienda all’associaz
ione industriale di Brescia, sulla riorganizzazione del gruppo su linee di prodotto, investimenti, e i chiarimenti fatti nell’incontro in provincia sui corsi di formazione per la cassa integrazione in deroga (con cassa aggiuntiva ai lavoratori).
In AIB, l’azienda ha dichiarato che la scelta di unire Venaria e Polonia con responsabile di produzione l’ing. Dall'Olio, e Passirano con Grezzago con il nuovo responsabile di produzione ing. Gadda è solo per un aspetto puramente organizzativo (anche perché Dall'Olio ha seguito direttamente la Polonia per qualche anno e collaborerà con Gadda sugli antivibranti) e non per altri fini.
L’azienda ha confermato Passirano come sede centrale del gruppo, le mescole continueranno a essere un business importante del gruppo e che nel biennio 2009/2010 saranno investiti più di 3 milioni di euro a Passirano.
L’azienda ha fatto pervenire alla RSU un quadro (alquanto poco dettagliato) degli investimenti, con alcuni interventi già ultimati, ma anche con interventi non ancora nemmeno in preventivo (da verificare attentamente)
Negli investimenti c’è anche un’importante nuovo articolo dell’AUDI, che dovrebbe partire a Settembre, che potrebbe portare un notevole impiego di addetti.
Però con l’esigenza di tagliare personale, alcuni importanti uffici sono stati notevolmente depotenziati, tanto che, notiamo dei disagi nell’affrontare tecnicamente un impegno come questo. SPERIAMO BENE!
La reazione dei lavoratori dalle assemblee sugli investimenti è stata di una certa incredulità, visto
che in azienda non si vedono interventi che giustificano la cifra dichiarata.
Molta preoccupazione anche per le mescole, la domanda di mercato sembra sia in crescita, mentre la CF Gomma continua con le chiusure di cassa mensili del reparto, mandando le persone in ulteriore cassa integrazione per fare i corsi di formazione, accumulando un’inspiegabile ritardo di consegne con i clienti.
Anche in logistica, c’è una strana gestione del personale con la cassa/corsi, turni depotenziati, che comporta a usare mezzi veloci nei giorni di chiusura e non solo (e a volte qualche ora di straordinario per chi rimane, INSPIEGABILE!!!) a Settembre servirà un incontro sindacale specifico sul reparto.
Sulla gestione dei corsi è servita una riunione apposita in provincia dove si è chiarito con il resp. Dt Pironi, sì dell’importanza dei corsi per la CIGS in deroga, ma che in una situazione di calendarizazzione settimanale del lavoro, con una difficile organizzazione dei lavoratori, e con un aumento delle commesse prevale l’esigenza lavorativa sui corsi e che l’azienda dovrà giustificare per scritto la mancata partecipazione del lavoratore al corso (più che legale).
A distanza di tempo, questo però viene fatto solo in parte, con ancora problemi lavorativi nei reparti a causa dei corsi, e alla richiesta di ripestto di quello detto in provincia, c'è uno scarica barile tra i responsabili di reparto e dell’ufficio personale.
Fa comodo fare ulteriore cassa integrazione??? Ma il problema non era solo per l'esubero degli indiretti???
Con la direzione si è concordato che per affrontare il grande caldo nei reparti, di installare altre fontanelle refrigeranti sparse nei reparti dall’inizio di Luglio.
Con la direzione, si è anche affrontata la questione del premio interno 2010, che quest’anno deve portare ai lavoratori 1404 € (1260 € anticipati mensilmente ) il resto da consuntivare a marzo.
Nella RSU di settimana scorsa si sono discussi dei ritocchi ai nuovi obbiettivi, esaminati a fondo troviamo le parti molto vicine, che presto riprenderanno la discussione, per arrivare a un accordo a Settembre dopo essere passato per le assemblee con i lavoratori , che si svolgeranno il 16 Settembre.
Molti sono i problemi che si hanno in un’azienda, da anni e ancora in crisi economica, con dirigenti provenienti dall’area FIAT in continua rotazione ( dal 2006, 3 amministratori delegati, 2 responsabili delle risorse umane 4/5 responsabili di produzione, e a cascata tutti i fedelissimi che si portano ogni volta.
Ora però si ha la senzazione che si stia più attenti al numero delle persone in fabbrica (con continui tagli in cassa integrazione) che all’impegno industriale della fabbrica, con una continua difficile organizzazione del personale, che non ci fa sicuramente lavorare meglio.
Penso che a Settembre dovremo chiedere all’azienda di rispettare gli impegni presi nelle varie riunioni, con fatti e non solo con le parole.
ALTRIMENTI DOVREMO SERIAMENTE PENSARE DI METTERE in campo qualcos’altro.
INOLTRE l’azienda ci chiede continuamente di togliere le bandiere dalla cinta, p
erché sostiene che non siamo più in una situazione di vertenza tra le parti.
Penso che tutte le persone che sono in cassa fuori da mesi, tutte quelle che ogni settimana vanno in cassa ( anche ingiustamente come abbiamo visto sopra) e in parte degli impegni presi nei tavoli dalla direzione ma ancora non svolti e chiariti, ci portano dire che l’attenzione sindacale da parte nostra a Passirano è, e deve restare ancora alta.
Le bandiere non si tolgono!
La balla che che spaventano i clienti.....
Spaventano e allontanano i clienti, RISCONTRARE di NON essere all’altezza tecnica e all’avanguardia industriale e di non essere affidabili e puntuali nelle consegne dei pezzi e mescole......Questo spaventa e fa perdere i clienti!!!!!!
ione industriale di Brescia, sulla riorganizzazione del gruppo su linee di prodotto, investimenti, e i chiarimenti fatti nell’incontro in provincia sui corsi di formazione per la cassa integrazione in deroga (con cassa aggiuntiva ai lavoratori).In AIB, l’azienda ha dichiarato che la scelta di unire Venaria e Polonia con responsabile di produzione l’ing. Dall'Olio, e Passirano con Grezzago con il nuovo responsabile di produzione ing. Gadda è solo per un aspetto puramente organizzativo (anche perché Dall'Olio ha seguito direttamente la Polonia per qualche anno e collaborerà con Gadda sugli antivibranti) e non per altri fini.
L’azienda ha confermato Passirano come sede centrale del gruppo, le mescole continueranno a essere un business importante del gruppo e che nel biennio 2009/2010 saranno investiti più di 3 milioni di euro a Passirano.
L’azienda ha fatto pervenire alla RSU un quadro (alquanto poco dettagliato) degli investimenti, con alcuni interventi già ultimati, ma anche con interventi non ancora nemmeno in preventivo (da verificare attentamente)
Negli investimenti c’è anche un’importante nuovo articolo dell’AUDI, che dovrebbe partire a Settembre, che potrebbe portare un notevole impiego di addetti.
Però con l’esigenza di tagliare personale, alcuni importanti uffici sono stati notevolmente depotenziati, tanto che, notiamo dei disagi nell’affrontare tecnicamente un impegno come questo. SPERIAMO BENE!
La reazione dei lavoratori dalle assemblee sugli investimenti è stata di una certa incredulità, visto
che in azienda non si vedono interventi che giustificano la cifra dichiarata.Molta preoccupazione anche per le mescole, la domanda di mercato sembra sia in crescita, mentre la CF Gomma continua con le chiusure di cassa mensili del reparto, mandando le persone in ulteriore cassa integrazione per fare i corsi di formazione, accumulando un’inspiegabile ritardo di consegne con i clienti.
Anche in logistica, c’è una strana gestione del personale con la cassa/corsi, turni depotenziati, che comporta a usare mezzi veloci nei giorni di chiusura e non solo (e a volte qualche ora di straordinario per chi rimane, INSPIEGABILE!!!) a Settembre servirà un incontro sindacale specifico sul reparto.
Sulla gestione dei corsi è servita una riunione apposita in provincia dove si è chiarito con il resp. Dt Pironi, sì dell’importanza dei corsi per la CIGS in deroga, ma che in una situazione di calendarizazzione settimanale del lavoro, con una difficile organizzazione dei lavoratori, e con un aumento delle commesse prevale l’esigenza lavorativa sui corsi e che l’azienda dovrà giustificare per scritto la mancata partecipazione del lavoratore al corso (più che legale).
A distanza di tempo, questo però viene fatto solo in parte, con ancora problemi lavorativi nei reparti a causa dei corsi, e alla richiesta di ripestto di quello detto in provincia, c'è uno scarica barile tra i responsabili di reparto e dell’ufficio personale.
Fa comodo fare ulteriore cassa integrazione??? Ma il problema non era solo per l'esubero degli indiretti???
Con la direzione si è concordato che per affrontare il grande caldo nei reparti, di installare altre fontanelle refrigeranti sparse nei reparti dall’inizio di Luglio.
Con la direzione, si è anche affrontata la questione del premio interno 2010, che quest’anno deve portare ai lavoratori 1404 € (1260 € anticipati mensilmente ) il resto da consuntivare a marzo.
Nella RSU di settimana scorsa si sono discussi dei ritocchi ai nuovi obbiettivi, esaminati a fondo troviamo le parti molto vicine, che presto riprenderanno la discussione, per arrivare a un accordo a Settembre dopo essere passato per le assemblee con i lavoratori , che si svolgeranno il 16 Settembre.
Molti sono i problemi che si hanno in un’azienda, da anni e ancora in crisi economica, con dirigenti provenienti dall’area FIAT in continua rotazione ( dal 2006, 3 amministratori delegati, 2 responsabili delle risorse umane 4/5 responsabili di produzione, e a cascata tutti i fedelissimi che si portano ogni volta.
Ora però si ha la senzazione che si stia più attenti al numero delle persone in fabbrica (con continui tagli in cassa integrazione) che all’impegno industriale della fabbrica, con una continua difficile organizzazione del personale, che non ci fa sicuramente lavorare meglio.
Penso che a Settembre dovremo chiedere all’azienda di rispettare gli impegni presi nelle varie riunioni, con fatti e non solo con le parole.
ALTRIMENTI DOVREMO SERIAMENTE PENSARE DI METTERE in campo qualcos’altro.
INOLTRE l’azienda ci chiede continuamente di togliere le bandiere dalla cinta, p
erché sostiene che non siamo più in una situazione di vertenza tra le parti.Penso che tutte le persone che sono in cassa fuori da mesi, tutte quelle che ogni settimana vanno in cassa ( anche ingiustamente come abbiamo visto sopra) e in parte degli impegni presi nei tavoli dalla direzione ma ancora non svolti e chiariti, ci portano dire che l’attenzione sindacale da parte nostra a Passirano è, e deve restare ancora alta.
Le bandiere non si tolgono!
La balla che che spaventano i clienti.....
Spaventano e allontanano i clienti, RISCONTRARE di NON essere all’altezza tecnica e all’avanguardia industriale e di non essere affidabili e puntuali nelle consegne dei pezzi e mescole......Questo spaventa e fa perdere i clienti!!!!!!
2 commenti:
nessuna opinione del sindacato?il racconto di quanto bene cosa farà l'azienda, ma i lavoratori cosa hanno detto? mah
questa volta le foto?...bene.
gli altri chi sono oltre a Te?
ma in parte l'ho scritta la nostra opinione, i lavoratori hanno mostrato delle propccupazioni che in parte avevamo già avanzato ai tavoli e che dopo le vacanze riprenderemo in maniera più decisa.
le foto? fatte da qualche lavoratore che forse apprezza come si esprime la compagna Sonia Tosoni delegata a seguire ora la CF GOmma per la segreteria FILCTEM di Brescia.
Leonardo
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