lunedì 1 marzo 2010

UN GIORNO SENZA DI NOI, IN PIAZZA OLTRE 4MILA PERSONE TRA LAVORATORI E STUDENTI, ITALIANI E STRANIERI

Isoclima, Cromodora, NordZinc, OMB, Cf Gomma, Abiplast, Avicola San Martino, Avicola Monteverdi, Gobbi Frattini, Z3, Bonvini, Saniplast, GKM Fad.
Sono solo alcune delle aziende bresciane dove questa mattina si è scioperato in occasione di «Un giorno senza di noi», giornata di mobilitazione europea per i diritti dei migranti. A queste realtà si aggiungono altre 25 aziende dove il sindacato non è presente ma ha dato copertura allo sciopero dietro esplicita richiesta fatta dai lavoratori.
Una giornata importante: in piazza, insieme a lavoratori e lavoratrici migranti, anche tanti italiani. E studenti, soprattutto degli istituti tecnici della città. Nella tarda mattinata c'è stato anche un corteo per le vie del centro storico, partecipato da oltre 4mila persone.
«Una prima volta molto sentita dalla comunità migrante - ha affermato Ibrahima Niane, funzionario della Fillea Cgil -. Dopo le grandi mobilitazioni delle scorse settimane un altro segnale importante alle autorità e alla cittadinanza».
«Una dimostrazione simbolica molto significativa - ha osservato dal canto suo il segretario generale della Camera del Lavoro Marco Fenaroli -. Uno dei pu nti centrali è quello del contratto di soggiorno legato al lavoro, un aspetto che li rende assolutamente diversi dagli italiani».
Non è un caso che questo aspetto, quello del contratto di soggiorno legato al lavoro, sia stato tra i temi più volte ricordati dai relatori durante i numerosi interventi che si sono susseguiti dal palco. Oltre a questo anche l'aumento della cassa integrazione, sia come importo che come durata, così come quello del diritto di voto per i migranti.
Insomma, una giornata che non ha diviso nessuno, ma ha visto anzi in piazza, insieme, lavoratori italiani e stranieri, studenti, uomini e donne delle cento e passa nazionalità della provincia di Brescia.
dal sito della camera del lavoro

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