Attivo Delegati FILCEM Lombardia 25 agosto 2009 - Comunicato stampa
GRANDE PARTECIPAZIONE DEI DELEGATI E DELLE STRUTTURE ALL'ATTIVO REGIONALE DELLA FILCEM CGIL SUI RINNOVI CONTRATTUALI
L'attivo regionale della FILCEM di oggi è la dimostrazione dell'attenzione dei delegati delle aziende Chimico - Energetiche - Gomma Plastica al rinnovo del loro contratto.
Una fase del percorso democratico che si concluderà con il voto dei lavoratori sulle ipotesi di accordo.
Far prevalere il merito: diritti, formazione, inquadramenti e salario; alla fine consentirà di avvicinare le posizioni e ottenere un rinnovo contrattuale utile per i lavoratori dei settori chimico, energia, gomma plastica Inoltre, il rinnovo del contratto, deve essere occasione per intervenire a difesa dell'occupazione ancora colpita dalla crisi rilanciando la contrattazione di 2° livello
dal sito della FIlcem/cgil Lombardia
GRANDE PARTECIPAZIONE DEI DELEGATI E DELLE STRUTTURE ALL'ATTIVO REGIONALE DELLA FILCEM CGIL SUI RINNOVI CONTRATTUALI
L'attivo regionale della FILCEM di oggi è la dimostrazione dell'attenzione dei delegati delle aziende Chimico - Energetiche - Gomma Plastica al rinnovo del loro contratto.
Una fase del percorso democratico che si concluderà con il voto dei lavoratori sulle ipotesi di accordo.
Far prevalere il merito: diritti, formazione, inquadramenti e salario; alla fine consentirà di avvicinare le posizioni e ottenere un rinnovo contrattuale utile per i lavoratori dei settori chimico, energia, gomma plastica Inoltre, il rinnovo del contratto, deve essere occasione per intervenire a difesa dell'occupazione ancora colpita dalla crisi rilanciando la contrattazione di 2° livello
dal sito della FIlcem/cgil Lombardia
Una verità deludente la posizione della segreteria della Filcem nazionale ( purtroppo in linea con le esternazioni di Epifani, date ai giornali in questi giorni), dopo l’accordo della complicità di cisl e uil del gennaio di quest’anno.
Sui rinnovi contrattuali, continuano a rincorrere l’unità a tutti i costi, pur essendo una piattaforma separata (quindi si va al ribasso) introducendo la triennalità e volendo rinnovare, nel caso della gomma/plastica, interamente un contratto che si doveva rinnovare solo sul salario a scadenza biennale.
Questo non va bene, non bisogna emendare quesra piattaforma, ma respingerla al mittente!
Nel mio intervento all’attivo, ho voluto esternare come i vertici nazionali calano dall’alto una piattaforma alla metà di luglio con le fabbriche chiuse, dando tempo alle camere del lavoro fino alla metà di settembre per fare tutte le assemblee nei luoghi di lavoro, una cosa credo inverosimile ( anche se ci proveremo senzaaltro, per coinvolgere tutti i lavoratori per esprimere il loro dissenso).
Una volta le piattaforme si costruivano con i lavoratori nelle fabbriche!
Ho ricordato che noi dobbiamo rinnovare solo il biennio, e che scade a dicembre la parte economica, una nuova piattaforma triennale è aggravata dal costo di aggiungere le richieste normative non scadute e in attesa dell’esito delle commissioni, un costo contrattuale già a carico della tornata precedente.
In tutti gli interventi fatti ( una decina) sono stati critici con la segreteria nazionale e su come pensano di rinnovare i contratti in scadenza, ma Morselli oltre alle cose scritte nel comunicato stampa presentato sopra, ci ha detto che è meglio rinnovare cercando di convergere con gli altri, che non riuscire a rinnovare nelle nostre posizioni.
Non sono coerenti con la battaglia fatta dalla CGIL in primavera!
Alle assemblee della CF Gomma, con coerenza delle nostre posizioni e delle cose dette e fatte sinora, metteremo in votazione l’emendamento che vi ho presentato nell’articolo precedente, e se condiviso dai lavoratori lo presenterò all’attivo nazionale a Chianciano. ( faccio parte della delegazione bresciana sul CNNL).
Sui rinnovi contrattuali, continuano a rincorrere l’unità a tutti i costi, pur essendo una piattaforma separata (quindi si va al ribasso) introducendo la triennalità e volendo rinnovare, nel caso della gomma/plastica, interamente un contratto che si doveva rinnovare solo sul salario a scadenza biennale.
Questo non va bene, non bisogna emendare quesra piattaforma, ma respingerla al mittente!
Nel mio intervento all’attivo, ho voluto esternare come i vertici nazionali calano dall’alto una piattaforma alla metà di luglio con le fabbriche chiuse, dando tempo alle camere del lavoro fino alla metà di settembre per fare tutte le assemblee nei luoghi di lavoro, una cosa credo inverosimile ( anche se ci proveremo senzaaltro, per coinvolgere tutti i lavoratori per esprimere il loro dissenso).
Una volta le piattaforme si costruivano con i lavoratori nelle fabbriche!
Ho ricordato che noi dobbiamo rinnovare solo il biennio, e che scade a dicembre la parte economica, una nuova piattaforma triennale è aggravata dal costo di aggiungere le richieste normative non scadute e in attesa dell’esito delle commissioni, un costo contrattuale già a carico della tornata precedente.
In tutti gli interventi fatti ( una decina) sono stati critici con la segreteria nazionale e su come pensano di rinnovare i contratti in scadenza, ma Morselli oltre alle cose scritte nel comunicato stampa presentato sopra, ci ha detto che è meglio rinnovare cercando di convergere con gli altri, che non riuscire a rinnovare nelle nostre posizioni.
Non sono coerenti con la battaglia fatta dalla CGIL in primavera!
Alle assemblee della CF Gomma, con coerenza delle nostre posizioni e delle cose dette e fatte sinora, metteremo in votazione l’emendamento che vi ho presentato nell’articolo precedente, e se condiviso dai lavoratori lo presenterò all’attivo nazionale a Chianciano. ( faccio parte della delegazione bresciana sul CNNL).
1 commento:
Contiamo come il due di picche, bisognerebbe davvero partire da zero creando un sindacato che venga davvero dal basso.
I vertici sindacali hanno copiato il malcostume della politica, cioè, approfittare del periodo estivo per far passare delle porcate.
Peccato questa gente non si azzardi più a far comizi in piazza,una volta si prendevan a bullonate ora li si lascia di svenderci al peggior offerente
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