L'Idv presenta i candidati per le elezioni a Strasburgo e a sorpresa? Ma neanche per sogno! ecco Maurizio Zipponi, il COMPAGNO mobbizzato (poverino..), da Paolo Ferrero nel PRC.
Da Di Pietro il coraggio di dire: "Non cavalli della politica, no pacchettari di voti che vanno in Europa per arrivismo personale", sostiene, bensì "persone che hanno una storia di cui andare orgogliosi", tanto che il programma dell'Idv "è scritto proprio nel curriculum dei nostri candidati, nel sangue e nel sudore dell'Italia che lavora".
Ebbene il sangue che lavora loro lo vogliono, come le sanguisughe, andando a Strasburgo nelle file dei liberali, che vogliono le 60 e più ore a settimana dai lavoratori, appoggiano la Bolkestain, dicono no al salario minimo e non vogliono dare il diritto di voto agli immigrati.
Ma per Zipponi non c'è conflitto o incoerenza: lavoro e difesa della Costituzione sono infatti gli obiettivi di cui parla l'ex uomo Fiom di Brescia, fino a poco tempo fa nel Prc.
Da Di Pietro il coraggio di dire: "Non cavalli della politica, no pacchettari di voti che vanno in Europa per arrivismo personale", sostiene, bensì "persone che hanno una storia di cui andare orgogliosi", tanto che il programma dell'Idv "è scritto proprio nel curriculum dei nostri candidati, nel sangue e nel sudore dell'Italia che lavora".
Ebbene il sangue che lavora loro lo vogliono, come le sanguisughe, andando a Strasburgo nelle file dei liberali, che vogliono le 60 e più ore a settimana dai lavoratori, appoggiano la Bolkestain, dicono no al salario minimo e non vogliono dare il diritto di voto agli immigrati.
Ma per Zipponi non c'è conflitto o incoerenza: lavoro e difesa della Costituzione sono infatti gli obiettivi di cui parla l'ex uomo Fiom di Brescia, fino a poco tempo fa nel Prc.
Io penso che è la poltrona che vuole, in un parlamento o in un altro, su questa non c’è incoerenza.
La polemiche che ho avuto con Maurizio, qualche tempo fa sui giornali, sulla coerenza di certe dichiarazioni sui giornali sulla manifestazione dell’11 ottobre 08 o come la sua specifica convinzione che gli interessi dei lavoratori e quelli dell'impresa hanno bisogno di essere trattati con capacità mediatorie e di come lui si proponeva come utile interlocutore sia agli uni che agli altri, dove lui ha preferito rispondermi, con risposte non di merito, ma con insulti gratuiti e spostando l'attenzione su altro... livore che da l'idea di una coda di paglia.
Che dire; Il tempo mi ha dato ragione, spero che le persone non lo votino, spero che alcuni lavoratori (uno), che allora hanno polemizzato con me, abbiano capito dove sta la vera coerenza e ora lo trattino da avversario politico.
La polemiche che ho avuto con Maurizio, qualche tempo fa sui giornali, sulla coerenza di certe dichiarazioni sui giornali sulla manifestazione dell’11 ottobre 08 o come la sua specifica convinzione che gli interessi dei lavoratori e quelli dell'impresa hanno bisogno di essere trattati con capacità mediatorie e di come lui si proponeva come utile interlocutore sia agli uni che agli altri, dove lui ha preferito rispondermi, con risposte non di merito, ma con insulti gratuiti e spostando l'attenzione su altro... livore che da l'idea di una coda di paglia.
Che dire; Il tempo mi ha dato ragione, spero che le persone non lo votino, spero che alcuni lavoratori (uno), che allora hanno polemizzato con me, abbiano capito dove sta la vera coerenza e ora lo trattino da avversario politico.
4 commenti:
non merita molta publicità.
ma,avendo buttato la maschera con questa scelta finalmente viene fatta chiarezza.
da vittima, come ama farsi passare a carnefice di chi fino ad ieri voleva rappresentare.
Di pietro ha bisogno di avere qualcuno che difende aziende e operai e l'ha trovato.
che abbia avuto troppo dagli operai che ha imbrogliato è noto. che abbia avuto molto anche da alcune aziende è altrettanto noto, ma devi sapere che per essere eletto bisogna che le persone segnino con la crocetta o scrivino il nome della persona sulla scheda.vedrai che non saranno molti e se in quel caso, il lavoro comunque lo ha assicurato, nell'altro caso darà un contributo a cambiare radicalmente le posizioni del partito di di pietro.
dalle 60 ore che vogliono per tutta l'europa ai 4 giorni di lavoro e 1 di studio che Z sosteneva quando entrò nella segreteria del partito come indipendente ma, poi decise di iscriversi.
Z non stà come zorro ma come Ztronzo, Zentecatto, Zenduto, Zastardo ecc. ecc.
la delusione è grande come tanti saranno gli euro che la borghesia giustizialista pagherà per ottenere i suoi servizi. che sia da esempio per i prossimi candidati.
scusa ma, aggiungo:
Zstronzo, Zentecatto, Zenduto, Zastardo, Zmbroglione non devo essere intesi come insulti ma giudizi politici perchè stiamo parlando politicamente.
quindi volevo dire : politicamente parlando ecc. ecc.
non ho mai insultato nessuno e non lo voglio fare con Z ( sarebbe tempo sprecato )
che dire la verita viene sempre a galla .... riferendomi alla polemica di cui sei stato protagonista con L'ONOREVOLE...
sinceramente non mi aspettavo questa sua scelta. non smette mai di stupirci L'ONOREVOLE...
Xò a differenza di uno dei commenti che mi hanno preceduto non posso parlare di delusione.. anzi il contrario con questa mossa L'ONOREVOLE si è messo a nudo, dimostrando a tutti di che pasta è fatto e continuando cosi non credo farà molta strada.... di personaggi del genere la politica non ne ha bisogno.
Caro ONOREVOLE... spero vivamente che lei non venga eletto per vedere poi il proseguo di questo film tragicomico
Caro Compagno Leonardo,
è proprio vero il detto "Il tempo è galantuomo!"
Scrivo sinceramente...non mi ha stupito la decisione dell'ex onorevole di passare ad altro partito...
Era così anche in Fiom, e tutti lo sanno, anche se a Brescia tentano di nasconderlo, nessuno può negare però, che già in Fiom era noto per vendersi al miglior offerente, tanto che divenne segretario generale della Fiom di Milano con i voti di Panzeri (destra cgil, i famosi 40 di milano, per chi ha la memoria lunga)...Si definiva di sinistra quando la destra non lo voleva inserire nei direttivi nazionali, allora ne rivendicava il posto in altro modo....
Se fosse stato una persona coerente non si sarebbe candidato come autonomo per poi fare la tessera al prc perchè condizione indispensabile per poter ricoprire il ruolo di segretario nazionale del prc stesso.
La vicenda di brescia, poi, è nota a tutti.
Mentre si faceva commiserare, perchè non eletto in parlamento e quindi senza stipendio (se non ricordo male, anche un componente la segreteria bresciana ti scrisse sul blog che il buon Maurizio non percepiva stipendio e veniva gratuitamente a fare i convegni a Brescia)la verità era un'altra...Non solo percepiva lo stipendio, ma lo percepiva per sputare nel piatto dove mangiava...Pensa un po'!
Ora minaccia vie legali al Prc, non credo perchè si è sentito costretto a dimettersi, ma siccome nel Prc una parte dei soldi che percepiscono gli onorevoli, i senatori, ecc, devono essere versati per statuto al partito stesso, sicuramente farà vertenza per avere tutto quello che ha versato.
E poi...sul bravo politico...ho i miei forti dubbi, visto che ha sempre confuso le denigrazioni personali(vedi vicenda Greco) al fare politica (evidentemente incapace). A questo proposito non mi meraviglia nemmeno il fatto che si candidi con un partito che dice si alla Bolkestein, no al voto agli immigrati e via dicendo...perchè è ovvio che la politica e il merito non c'entrano, ma è solo una questione di poltrone, infatti accanto a lui viene candidata la hostess, quella che candidamente ammette di aver sempre votato per il cavalier banana.
Ma cosa dire se non che aveva ancora ragione Albert Einstein quando soleva dire: " Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana. E sul primo non sono sicuro".
Hasta la victoria
Guru
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